Anche il 2021 è stato un anno cinematografico sui generis, con una piccola ripresa del cinema in sala solo da settembre in avanti.
Il bilancio di fine stagione ci dice che sono stati staccati appena 25 milioni di biglietti, che vuol dire non solo -75% rispetto al 2019, ma anche -12,5% anche rispetto al 2020, che aveva beneficiato di un gennaio fortissimo, grazie all’ultimo film di Checco Zalone.
Se prendiamo in considerazione solo il periodo dal 1 giugno al 31 dicembre, quando le sale sono rimaste sempre aperte, e lo raffrontiamo con il medesimo periodo del 2019 il calo è del -54%.
Ma nella settimana più ricca dell’anno, quella di Natale, dal 23 al 29 dicembre, il calo è addirittura del -71%, rispetto al 2019.
Si sono perse per strada circa 200 sale (da 3401 a 3199) per quasi 700 schermi.
Solo quattro film hanno superato il milione di biglietti venduti e solo uno di questi i due milioni. Si tratta di Spider-Man: No Way Home, Eternals, No Time To Die e Dune.
Il lavoro che abbiamo fatto, nonostante tutto, ha cercato di coprire, anche questa volta, le trasformazioni del modo di fruire il cinema e l’audiovisivo.
Nel corso dell’anno, gli accessi e le pagine lette su Stanze di Cinema sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto al 2020 e di questa fiducia, che continuate a mostrarci, vi ringraziamo.
La grande novità è stata la pubblicazione di due monografie, dedicate a Bong Joon-ho e a Denis Villeneuve, che potete trovare su Amazon in formato cartaceo o digitale. Una terza, dedicata a Pablo Larraín sarò pubblicata all’inizio del mese di gennaio.
Abbiamo continuato a proporvi, oltre alle news del sito il nostro programma radiofonico settimanale, in onda su Ciao Como Radio e su altre nove emittenti in tutta Italia, che potete recuperare con i nostri podcast su Spotify.
I followers che ci seguono quotidianamente sulla pagina Facebook, Twitter o con la newsletter via email hanno sfondato quota 2050.
Grazie anche al supporto ed allo splendido lavoro dei nostri collaboratori – Daniele, Carlo, Fabio, Alessandro, Claudio e Arianna – siamo riusciti comunque a pubblicare 869 nuovi articoli. Tra questi ci sono 154 recensioni cinematografiche dalla sala, dalle piattaforme streaming e dai festival.
La rubrica Dark Mirrors ha invece recensito e commentato per voi oltre 54 serie tv: ormai è l’appuntamento imperdibile di ogni sabato mattina.
Qui trovate la classifica dei migliori film della stagione 2020-2021.
Le recensioni più lette, tra i film usciti durante l’anno, sono state quelle di Sir Gawain e il cavaliere verde di David Lowery, No Sudden Move di Steven Soderbergh e il documentario The Dissident.
Tra le più lette anche Sesso sfortunato o follie porno di Radu Jude, Drive My Car, E’ stata la mano di Dio, Ariaferma, Freaks Out, Il potere del cane, La persona peggiore del mondo e Dune.
Tra le serie, le nuove recensioni più lette sono state invece quelle di Tin Star, Ethos, The Serpent, Beforeigners, Katla, The Family Man, Capitani, The Investigation, Veleno e I figli di Sam.
Tra le opere più attese del 2022 ci sono Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson in uscita a febbraio e The Batman di Reeves in uscita a marzo, Killers of the Flowers Moon di Scorsese per Apple, The Killer di Fincher per Netflix, Babylon di Chazelle, The Northman di Eggers, Armageddon Time di Gray, Amsterdam di Russell, Bardo di Inarritu, The Fablemans di Spielberg, Crimes of the Future di Cronenberg, White Noise di Baumbach da De Lillo, Poor Things di Lanthimos, Bones and all di Guadagnino, Kitbag di Scott su Napoleone, Don’t Worry Darling della Wilde, Elvis di Luhrman, Blonde di Dominik su Marilyn, The Son di Zeller, Nope di Peele, 3000 Years of Longing di Miller, Triangle of Sadness di Ostlund e The Way of the Wind di Malick.
Abbiamo visto in anteprima Belfast di Branagh, Spencer di Larraín e America Latina dei D’Innocenzo, che usciranno nelle prossime settimane.
Per chi vorrà seguirci anche quest’anno, Stanze di Cinema continuerà ad essere uno spazio critico aperto e pluralista, inclusivo e severo, attento alle opere prime, alla serialità, ai lavori delle registe e dei registi indipendenti e non allineati.
Auguri!
L’ha ripubblicato su Il Cinema Racconta ….