La restaurazione è cominciata. E naturalmente non poteva che iniziare con i premi più conformisti della stagione, ovvero di Golden Globes, assegnati da uno sparuto numero di giornalisti cinematografici stranieri, di stanza a Los Angeles, che da 76 anni assegnano uno dei riconoscimenti più ambiti della settima arte.
Inutile introdurre, come pensavano di fare all’Academy, un premio speciale per i film popolari, qualunque cosa volesse significare questa nuova categoria. Basta nominarli direttamente tra i migliori della stagione, auto-convincendosi che quello che appare il segno drammatico di un progressivo e inesorabile decadimento culturale, è in realtà ‘il migliore dei mondi possibili’.
Quasi nessuno spazio a Netflix ed alle piattaforme di streaming. Nemmeno nelle nominations minori e tecniche. Neppure tra le commedie.
Ed allora, nella categoria del miglior film drammatico, ecco spuntare nell’ordine il ridicolo Black Panther, interpretato dall’attore meno espressivo di tutto il lotto dei venti film Marvel, quindi Bohemian Rhapsody, biopic inutile e romanzato di una delle band più importanti del rock anni ’70 e ’80, quindi, ciliegina sulla torta, il polpettone vecchio di un secolo A star is born, con tutta la sua retorica old style.
Non si capisce poi perchè – pur non essendo musical in senso stretto – due film eminentemente musicali come A Star is Born e Bohemian Rhapsody siano nella categoria drama e un film nerissimo come La favorita, sia tra le commedie.
Dietro l’apparente apertura a personaggi e protagonisti controversi – ovvero il supereoe africano, il cantante bi-sex morto di Aids, la celebrazione dell’ultima un’icona pop – in realtà i rispettivi film sono quanto di più vecchio e trito si possa immaginare, perpetuando un immaginario stereotipico fatto di folklore, redenzione e perdono, paternalismo maschilista.
Nulla di nuovo sotto il sole: anzi, con l’imprimatur del politically correct, si perpetua una visione del mondo tragicamente conformista. La stessa che sembra appartenere anche ad un paio dei film candidati come miglior commedia: ovvero quel Green Book, che è già stato soprannominato l’A spasso con Daisy del XXI secolo e Crazy & Rich, un piccolo fenomeno, guarda caso solo americano. Una commedia di rara stupidità con un cast dagli occhi a mandorla, che sfotte le manie degli arricchiti del far east. In Cina le sale l’hanno dovuto smontare già nel primo weekend. La puzza di colonialismo culturale era talmente forte, che nessuno si è avvicinato.
Siamo sempre lì: superficialità, furbizia, stereotipi. Un’idea di cinema americano, che speravamo morta e sepolta con gli anni ’80 e che invece torna di nuovo.
Cosa si salva?
BlacKkKlansman di Spike Lee, che non si capisce perchè sia tra i film drammatici e non tra le commedie e che prosegue con coerenza un percorso cominciato trent’anni fa, anche se non siamo dalle parti di Fa’ la cosa giusta, Jungle Fever, La 25° ora, Inside Man.
Lo straordinario La favorita di Yorgos Lanthimos che raccoglie 5 candidature e che continua a crescere nel ricordo di chi, come noi, l’ha visto a Venezia. Allora sembrava solo un ottimo film, ma a confronto dei lillipuziani che l’hanno seguito, la sua statura cresce di ora in ora. Peraltro, cinque nominations, ma non quella per la migliore regia, pur essendo difficile immaginare un film meglio diretto e più personale del suo.
Sospendiamo il giudizio su Vice di Adam McKay, il più nominato in assoluto con 6 candidature e su Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins, così come sul sequel di Mary Poppins: non li abbiamo visti, ve li racconteremo presto.
A Netflix solo le briciole. Nessuno dei suoi film tra i dieci nominati. Ad Alfonso Cuaron ed al suo Roma, solo tre candidature: regia, sceneggiatura e miglior film straniero.
Nessun italiano in gara. Nulla per Dogman e nulla per Lazzaro felice, ma non sono i soli ad essere rimasti fuori dalla categoria del miglior film straniero:anche Cold War e Burning sono assenti ingiustificati. Il loro posto non poteva che essere preso da due polpettoni come Opera senza autore e Cafarnao: la logica è sempre la stessa.
Pochissimo amore per due dei vincitori del passato. First Man di Chazelle raccoglie solo un paio di candidature, mentre Widows di Steve McQueen neppure quelle. Nessuna menzione per First Reformed di Paul Schrader, certamente uno dei miglior film della stagione. Nessuna traccia neppure dei tanti horror che hanno segnato la stagione: nonostante l’affermazione di Scappa – Get Out è ancora considerata serie B.
Di seguito tutte le nominations per cinema e tv. E i link alle nostre recensioni:
CINEMA
Best Motion Picture – Drama
“Black Panther”
“BlacKkKlansman”
“Bohemian Rhapsody”
“If Beale Street Could Talk”
“A Star Is Born”
Best Motion Picture – Musical or Comedy
“Crazy Rich Asians”
“The Favourite”
“Green Book”
“Mary Poppins Returns”
“Vice”
Best Director – Motion Picture
Bradley Cooper, “A Star Is Born”
Alfonso Cuaron, “Roma”
Spike Lee, “BlacKkKlansman”
Peter Farrelly, “Green Book”
Adam McKay, “Vice”
Best Performance by an Actor in a Motion Picture – Drama
Bradley Cooper, “A Star Is Born”
Willem Dafoe, “At Eternity’s Gate”
Lucas Hedges, “Boy Erased”
Rami Malek, “Bohemian Rhapsody”
John David Washington, “BlacKkKlansman”
Best Performance by an Actress in a Motion Picture – Drama
Glenn Close, “The Wife”
Lady Gaga, “A Star Is Born”
Nicole Kidman, “Destroyer”
Melissa McCarthy, “Can You Ever Forgive Me?”
Rosamund Pike, “A Private War”
Best Performance by an Actor in a Motion Picture – Musical or Comedy
Christian Bale, “Vice”
Lin-Manuel Miranda, “Mary Poppins Returns”
Viggo Mortensen, “Green Book”
Robert Redford, “The Old Man and the Gun”
John C. Reilly, “Stan and Ollie”
Best Performance by an Actress in a Motion Picture – Musical or Comedy
Emily Blunt, “Mary Poppins Returns”
Olivia Colman, “The Favourite”
Elsie Fisher, “Eighth Grade”
Charlize Theron, “Tully”
Constance Wu, “Crazy Rich Asians”
Best Performance by an Actor in a Supporting Role in Any Motion Picture
Mahershala Ali, “Green Book”
Timothee Chalamet,” Beautiful Boy”
Adam Driver, “BlacKkKlansman”
Richard E. Grant, “Can You Ever Forgive Me?”
Sam Rockwell, “Vice”
Best Performance by an Actress in a Supporting Role in Any Motion Picture
Amy Adams, “Vice”
Claire Foy, “First Man”
Regina King, “If Beale Street Could Talk”
Emma Stone, “The Favourite”
Rachel Weisz, “The Favourite”
Best Screenplay – Motion Picture
“Roma,” Alfonso Cuaron
“The Favourite,” Deborah Davis and Tony McNamara
“If Beale Street Could Talk,” Barry Jenkins
“Vice,” Adam McKay
“Green Book,” Peter Farrelly, Nick Vallelonga, Brian Hayes Currie
Best Original Score – Motion Picture
“A Quiet Place,” Marco Beltrami
“Isle of Dogs,” Alexandre Desplat
“Black Panther,” Ludwig Göransson
“First Man,” Justin Hurwitz
“Mary Poppins Returns,” Marc Shaiman
Best Original Song – Motion Picture
“All The Stars” (“Black Panther”)
“Girl in the Movies (“Dumplin”)
“Requiem for a Private War” (“A Private War”)
“Revelation” (“Boy Erased”)
“Shallow” (“A Star Is Born”)
Best Animated Feature Film
“Incredibles 2″
“Isle of Dogs”
“Murai”
“Ralph Breaks the Internet”
“Spider-Man: Into the Spider-Verse”
Best Foreign-Language Film
“Capharnaum”
“Girl”
“Never Look Away”
“Roma”
“Shoplifters”
Nominations By Film
Vice: 6 nominations
A Star is Born, Green Book, The Favourite: 5 nominations
BlacKkKlansman, Mary Poppins: 4 nominations
Black Panther, If Beale Street Could Talk, Roma: 3 nominations
TV
Best Drama Series
“The Americans” (FX)
“Bodyguard” (Netflix)
“Homecoming” (Amazon)
“Killing Eve” (BBC America)
“Pose” (FX)
Best Comedy or Musical Series
“Barry” (HBO)
“The Good Place” (NBC)
“Kidding” (Showtime)
“The Kominsky Method” (Netflix)
“The Marvelous Mrs. Maisel” (Amazon)
Best TV Movie or Limited Series
“The Alienist” (TNT)
“American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace” (FX)
“Escape at Dannemora” (Showtime)
“Sharp Objects” (HBO)
“A Very English Scandal” (Amazon)
Best Actor in a Drama Series
Jason Bateman (“Ozark”)
Stephen James (“Homecoming”)
Richard Madden (“Bodyguard”)
Billy Porter (“Pose”)
Matthew Rhys (“The Americans”)
Best Actress in a Drama Series
Caitriona Balfe (“Outlander”)
Elisabeth Moss (“The Handmaid’s Tale”)
Sandra Oh (“Killing Eve”)
Julia Roberts (“Homecoming”)
Keri Russell (“The Americans”)
Best Actor in a Comedy Series
Sacha Baron Cohen (“Who Is America”)
Jim Carrey (“Kidding”)
Michael Douglas (“The Kominsky Method”)
Donald Glover (“Atlanta”)
Bill Hader (“Barry”)
Best Actress in a Comedy Series
Kristen Bell (“The Good Place”)
Candice Bergen (“Murphy Brown”)
Alison Brie (“Glow”)
Rachel Brosnahan (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Debra Messing (“Will & Grace”)
Best Actor in a TV Movie or Limited Series
Antonio Banderas (“Genius: Picasso”)
Daniel Bruhl (“The Alienist”)
Darren Criss (“American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace”)
Benedict Cumberbatch (“Patrick Melrose”)
Hugh Grant (“A Very English Scandal”)
Best Actress in a TV Movie or Limited Series
Amy Adams (“Sharp Objects”)
Patricia Arguette (“Escape at Dannemora”)
Connie Britton (“Dirty John”)
Laura Dern (“The Tale”)
Regina King (“Seven Seconds”)
Best Supporting Actor in a Series, TV Movie or Limited Series
Alan Arkin, (“The Kominsky Method”)
Kieran Culkin (“Succession”)
Edgar Ramirez (“American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace”)
Ben Whishaw (“A Very English Scandal”)
Henry Winkler (“Barry”)
Best Supporting Actress in a Series, TV Movie or Limited Series
Alex Borstein (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Patricia Clarkson (“Sharp Objects”)
Penelope Cruz (“American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace”)
Thandie Newton (“Westworld”)
Yvonne Strahovski (“The Handmaid’s Tale”)
Nominations By Program
“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story”: 4
“The Americans,” “Barry,” “Homecoming,” “The Kominsky Method,” “The Marvelous Mrs. Maisel,” “Sharp Objects,” “A Very English Scandal”: 3
“The Alienist,” “Bodyguard,” “Escape at Dannemora,” “The Good Place,” “The Handmaid’s Tale,” “Kidding,” “Killing Eve,” “Pose”: 2
“Atlanta,” “Dirty John,” “Genius: Picasso,” “Glow,” “Murphy Brown,” “Outlander,” “Ozark,” “Patrick Melrose,” “Seven Seconds,” “Succession,” “The Tale,” “Westworld,” “Who is America,” “Will & Grace”: 1
Nominations By Network
FX: 10
HBO, Amazon Prime Video: 9
Netflix: 8
Showtime: 6
NBC: 3
BBC America, Hulu, TNT: 2
Bravo, CBS, National Geographic, Starz: 1