Il concorso ufficiale è finito. Chi vincerà il Leone? Chi avrebbe dovuto trionfare? Sono tutte speculazioni che lasciano il tempo che trovano e che non ci appassionano per nulla. Qui vi riportiamo invece la nostra personalissima classifica dei film in concorso.
E’ un gioco. E come tale va preso. Il tempo e la memoria lavoreranno poi su questi film, restituendo a ciascuno la propria giusta dimensione.
Per ora accontentatevi delle sensazioni a caldo, vissute qui alla Mostra, e seguite i link alle nostre recensioni. Leggendole vi farete un’idea anche voi.
In testa tre film che ci sono sembrati una spanna sopra tutti gli altri: il bellissimo western crepuscolare di Jacques Audiard, The Sisters Brothers, il tour de force di Sunset nella Budapest del 1914 e il rigoroso bianco e nero di Roma.
Se il Leone d’Oro fosse consegnato ad uno di questi tre non ci sarebbe molto da obiettare.
Ci hanno convinto molto anche le streghe di Suspiria e le arpie di corte di The Favourite, che potrebbe essere il Leone del compromesso: un crowd pleaser tutto al femminile, scritto in maniera impeccabile. Il resto si ferma alla sufficienza piena, con almeno quattro lavori francamente improponibili, che chiudono la nostra classifica.
I migliori attori sono stati probabilmente il quartetto di The Sisters Brothers – Phoenix, Reilly, Ahmed, Gyllenhaal – il terzetto di The Favourite – Colman, Stone, Weisz – e l’inedita Juli Jakab di Sunset: sceglierei le Coppe Volpi tra questi.
Qui sotto i titoli e link a tutte le nostre recensioni.