Il concorso di Cannes 74 si avvicina alla fine e qualche prima considerazione si può fare, in attesa dei verdetti della giuria guidata da Spike Lee.
In una selezione gonfiata sino a 24 lungometraggi, che ospitava una serie inutile di film che avrebbero dovuto partecipare all’edizione dello scorso anno, la qualità complessiva è stata piuttosto bassa.
Mi pare siano mancati colpi di fulmine capaci di mettere d’accordo tutti, mentre troppe volte a fine giornata ci siamo chiesti se il film appena visto fosse o meno il peggiore della rassegna, dovendo continuamente aggiornare verso il basso la nostra classifica.
Le cose che rimangono sono pochine, in verità. La montagna di titoli ha prodotto l’inevitabile topolino.
Per noi in testa ci sono un gruppo di film certamente riusciti e meritevoli di successo: il giapponese Hamaguchi con Drive My Car tratto da Murakami, il norvegese Joaquim Trier con la commedia romantica inaspettata e dolorosa, il finlandese Kuosmanen con un’altra notevole commedia romantica, ambientata quasi tutta nella cabina di un treno e l’Audiard parigino e giovanile di Les Olympiades.
Appena sotto Farhadi con il suo A Hero, un buon ritorno dopo la caduta di Tutti lo sanno.
Ci sono parsi tuttavia gli unici cinque film a ergersi decisamente sopra la sufficienza, che raggiungono anche l’Ozon sulla dignità dell’addio di Tout s’est bien passé, Red Rocket di Sean Baker, Lafosse con Les intranquilles e Apichatpong con il suo Memoria.
Il film d’apertura, Annette, che sembrava un passo falso, il segno di un’impasse creativa piuttosto preoccupante, si attesta in realtà a metà classifica perchè purtroppo il concorso ci ha regalo un bel pugno di film ancor più irrisolti e fragili, che ben avrebbero potuto accomodarsi fuori gara o direttamente altrove.
Non abbiamo visto Nitram, presentato l’ultimo giorno del concorso, mentre eravamo già sulla via del rientro.
Ecco la classifica completa, che aggiorneremo quotidianamente fino alla fine, con i link alle nostre recensioni:
- Drive My Car
- The Worst Person In the World
- Compartment No. 6
- Les Olympiades
- A Hero
- Memoria
- Tout s’est bien passé
- Les intranquilles
- Red Rocket
- Annette
- The French Dispatch
- Lingui
- Ahed’s Knee
- Petrov’s Flu
- Bergman Island
- Benedetta
- Casablanca Beats
- Tre Piani
- The Divide
- Titane
- Flag Day
- The Story of My Wife
- France