Questa è la nostra classifica finaleei film del concorso di Venezia 79.
In testa rimane piuttosto saldamente Martin McDonagh con la sua ballata alle radici dell’odio, Gli spiriti dell’isola, appena sopra Bones and All di Guadagnino e Argentina, 1985 di Mitre.
Molto vicino il francese Saint Omer, in un concorso che forse non ha avuto vette assolute e film da colpo al cuore, ma si è mantenuto su una qualità media piuttosto buona, senza grandi cadute.
In ascesa mi pare anche il giapponese Love Life che lavora sedimentandosi e quindi potrebbe ambire ai premi maggiori.
Molti invece gli attori in corsa per le Coppe Volpi, dalla Cate Blanchett di Tár a Brendan Fraser di The Whale, da Ricardo Darìn alla Penelope Cruz de L’immensità, fino ad Ana De Armas. Per il premio Mastroianni, mi pare che Sadie Sink (The Whale) e Taylor Russell (Bones and All) siano tra le giovani migliori, sia pure in ruoli che hanno un peso diverso nei rispettivi film.
Quotidianamente l’aggiorneremo fino alla cerimonia finale di sabato.
Questa la classifica integrale e link alle nostre recensioni
[…] Venezia 2022. La nostra classifica dei film del concorso – Stanze di Cinema […]