Il meglio proprio alla fine.
‘Sul nostro personalissimo cartellino’ , l’ultimo film del concorso, You Were Never Really Here di Lynne Ramsay vola in testa, spodestando il trio composto da Loveless di Zvyagintsev e The Killling of a Sacred Deer del greco Lanthimos assieme a The Beguiled di Sofia Coppola.
Più indietro l’irrisolto e ambiziosissimo Happy End di Haneke e il generoso, ma un po’ velleitario The Square.
E’ stato tuttavia un concorso di mezze delusioni e di autori che raramente sono riusciti ad eguagliare le attese.
Piu’ staccati i due coreani Okja di Bong Noon ho e The Day After di Hong Sang soo, Good Time dei fratelli Safdie, con Le Redoutable a completare le sufficienze.
Gli altri film ci sono apparsi tutti piuttosto incerti, fragili, non riusciti, chiusi in se stessi, con l’orrendo In the fade a chiudere in coda a quattro film davvero disastrosi.
Complessivamente il concorso ha mostrato ben pochi film per cui entusiasmarsi. Questo si riflette naturalmente nei commenti e nei giudizi, che appaiono spesso molto diversi e distanti.
Difficile costruire una narrazione condivisa, quando il festival non propone valori assoluti.
Alla giuria il lavoro, difficilissimo questa volta, di individuare 5-6 film meritevoli da premiare. Per noi la Palma ha solo tre degni candidati: la Ramsay, Zvyagintsev e Lanthimos.
Tra gli attori segnaliamo il monumentale Joaquin Phoenix di You Were Never Really Here, la doppia Nicole Kidman di Sacred Deer e The Beguiled, anche se si tratta di due ruoli da non protagonista, la bravissima coreana An Seo Hyun e Tilda Swinton per Okja, i giovani protagonisti di 120 battements par minute, meritevoli forse di un inconsueto premio collettivo.
Sono pochi nomi, in effetti, ma nei brutti film anche gli attori finiscono per naufragare.
Di sequito i 19 classificati e i link alle recensioni:
- You Were Never Really Here
- Loveless
- The Killing of a Sacred Deer
- The Beguiled
- L’amant double
- The Square
- Happy End
- Okja
- Good Time
- The Day After
- 120 Battements par minute – BPM
- Le redoutable – Formidabile
- Jupiter’s Moon
- The Meyerowitz Stories (New and Selected)
- A Gentle Creature
- Wonderstruck
- Rodin
- Radiance
- In the fade

