E’ stato The Revenant, il capolavoro firmato da Alejandro Gonzales Inarritu, in uscita in italia sabato prossimo, a vincere i Golden Globes, assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association, nella notte di Los Angeles.
Oltre al premio di miglior film e di miglior regista, Leonardo Di Caprio si è aggiudicato la statuetta di miglior attore drammatico. E’ la sua terza vittoria dopo 11 nominations: una carriera già leggendaria, che attende ormai solo l’Oscar.
Ma non è l’unico film vincitore dalla serata: anche The Martian – Sopravvissuto di Ridley Scott esce a testa alta, con il premio di miglior commedia (???) e quello per Matt Damon miglior attore in una commedia o musical. Per Damon è la seconda vittoria dopo quella per Will Hunting.
Fatta la tara sulla incongrua collocazione del film, è un segnale che il lavoro di uno dei grandi vecchi di Hollywood è ancora molto apprezzato e che il successo al box office è considerato una precondizione essenziale, in una stagione che non ha ancora espresso un favorito.
C’è inoltre da ricordare che, a differenza degli Oscar, che l’anno scorso hanno già premiato Inarritu e Birdman con 4 premi, i Globes invece gli avevano preferito Boyhood e The Grand Budapest Hotel.
Eppure il regista messicano è un beniamino della HFPA, che premiò il suo Babel già nel 2007, con il Globe per il miglior film drammatico.
Tradizionalmente i premi della stampa estera erano un indicatore essenziale per gli Oscar. Nel corso dell’ultimo decennio però le cose sono molto cambiate, in particolare a partire da 2009, quando l’Academy ha portato a 10 le nominations per il miglior film, introducendo un sistema di votazione ‘preferenziale’: la distanza tra i due premi si è ampliata molto e ai Globes si sono imposti film diversi da quelli poi premiati con l’Oscar, come The Aviator, Brokeback Mountain, Babel, Espiazione, Avatar, Paradiso Amaro, The Social Network, Boyhood.
Ma non ci sono solo vincitori: restano a mani vuote i tre film finora più amati e premiati dalle associazioni di critici e dai sindacati di categoria, Carol, Mad Max: Fury Road e Spotlight.
Poco amore anche per La grande scommessa e per Tarantino: il suo The Hateful Eight vince solo per la bellissima colonna sonora di Ennio Morricone.
Le migliori attrici sono invece Brie Larsson per Room e Jennifer Lawrence per Joy, arrivata al suo terzo Golden Globes dopo quelli per American Hustle e Il lato positivo.
I migliori non protagonisti sono Sly Stallone per Creed, accolto da un’ovazione, e Kate Winslet per Steve Jobs: due scelte di classe. Per la Winslet è il quarto Golden Globes su 11 candidature, mentre per Stallone è la prima vittoria, a distanza di quasi quarant’anni dalle due candidature per Rocky.
Il bellissimo film sul fondatore della Apple, ha conquistato anche il premio per la migliore sceneggiatura, firmata da Aaron Sorkin.
Il miglior film straniero è Il figlio di Saul, mentre l’animazione è Inside Out: nessuna sorpresa in queste categorie.
Ecco tutti i premiati e i link alle nostre recensioni:
Best Picture (Drama)
Best Picture (Musical or Comedy)
Best Actor (Drama)
Best Actress (Drama)
Best Director – Motion Picture
Best Actor (Musical or Comedy)
Best Actress (Musical or Comedy)
Best Supporting Actress in a Motion Picture
Best Supporting Actor in a Motion Picture
Best Original Score
Best Screenplay
Best Original Song
Best Foreign Language Film
Best Animated Feature
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Best TV Series (Drama)
- Mr. Robot
Best TV Series (Comedy)
- Mozart in the Jungle
Best Limited Series, Mini-series or TV Movie
- Wolf Hall
Best Actress in a TV Series, Drama
- Taraji P. Henson – Empire
Best Actor in a TV Series, Drama
- Jon Hamm – Mad Men
Best Actress in a Musical Or Comedy Series
- Rachel Bloom – Crazy Ex-Girlfriend
Best Actor in a Musical Or Comedy Series
- Gael García Bernal – Mozart in the Jungle
Best Actor in a Limited Series Made For Television
- Oscar Isaac – Show Me a Hero
Best Actress in a Limited Series Made For Television
- Lady Gaga – American Horror Story: Hotel
Best Supporting Actress in a Limited Series or TV Movie
- Maura Tierney – The Affair
Best Supporting Actor in a Limited Series or TV Movie
- Christian Slater – Mr. Robot