La commedia moralistica di Massimiliano Bruno, Viva l’Italia, debutta in testa al box office, ma anche il debutto monstre in oltre 500 sale non ha sortito gli effetti sperati.
L’incasso dei quattro giorni è di 1,4 milioni di euro, buono, ma non eccezionale, con una media per sala piuttosto bassa.
Al secondo posto Le belve di Oliver Stone che aveva a disposizione quasi la metà delle sale, rispetto a Bruno, ma ha chiuso con 1 milione di euro.
Terzo posto per Ted, che si conferma fenomeno di stagione e oggi probabilmente supererà i 10 milioni di euro.
Solo settimo Io e te di Bertolucci con 606.000 euro ed una media per sala non esaltante. Quattordicesimo la Palma d’Oro, Amour con 185.000 euro è la miglior media per sala: 5.000 euro.
Il trend negativo al botteghino nazionale si conferma ancora una volta, anche se i dati assoluti di Viva l’Italia sembrano illudere. Il primo film di Bruno aveva incassato oltre 1 milione in 3 giorni l’anno scorso per chiudere ad 8 complessivi.
Difficile che accada questa volta: mercoledì debutta 007 Skyfall che attirerà attenzioni e pubblico, limitando l’esposizione delle nostre commediole.
L’8 novembre esce il melodramamtico Venuto al mondo di Castellitto, uscito con le ossa rotte da festival di Toronto ed il 22 Il peggiore natale della mia vita, sequel del film con De Luigi e Gassman diretto da Alessandro Genovesi l’anno scorso ed il 29 Una famiglia perfetta di Paolo Genovese (Immaturi) con lo stesso Castellitto, la Neri, la Gerini, la Crescentini e Marco Giallini.
Poi non resta che sperare nel Natale.