Sin dalla Palma d’Oro per Rosetta nel 1999, il cinema del pedinamento della realtà dei fratelli Dardenne, ha segnato in modo evidente grand parte del cinema indie europeo e americano.
Il lo stile ha segnato l’ultimo ventennio, citato e imitato dai cineasti apparentemente più lontani dalla loro sensibilità.
Dopo un paio di film meno centrati (La ragazza senza nome, L’età giovane), torneranno sul set in estate con il progetto di Tori et Lokita, che dovrebbe raccontare la storia dell’amicizia tra due giovani che si ritrovano esiliati in Belgio, dopo un lungo viaggio in Africa.
E’ probabile che lo vedremo a Cannes 2022, dove quasi tutti i loro film hanno debuttato.