Si riunirà il 26 settembre prossimo la commissione incaricata di scegliere il film italiano che concorrerà all’Oscar per il miglior film straniero.
I sette contendenti sono: Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, già vincitore del David di Donatello, Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Fuocoammare di Gianfranco Rosi, Orso d’Oro a Berlino, Suburra di Stefano Sollima, Pericle il nero di Stefano Mordini, Indivisibili di Edoardo De Angelis e Gli ultimi saranno gli ultimi di Massimiliano Bruno.
Nessuno dei tre veneziani è in concorso. Stranamente non c’è neppure Paolo Virzì con il suo La pazza gioia.
Francamente nel lotto ci sono film un po’ troppo ambiziosi, mettiamola così.
La commissione quest’anno è composta da Nicola Borrelli (direttore generale cinema del Ministero per i Beni e le attività culturali), Tilde Corsi (produttrice), Osvaldo De Santis (distributore), Piera Detassis (giornalista), Enrico Magrelli (giornalista), Francesco Melzi D’Eril (distributore), Roberto Sessa (produttore), Paolo Sorrentino (regista), Sandro Veronesi (scrittore).