Due chiarissimi vincitori ai premi Cèsar, i premi dell’accademia francese del cinema: Illusioni perdute di Xavier Gianolli e Annette di Leos Carax, rispettivamente con 7 e 5 premi ciascuno.
Si trattava dei due film più nominati, ma erano anche di quelli battuti a Cannes e Venezia da Titane e La scelta di Anne, per la Palma e il Leone d’Oro. Due film girati da uomini contro due film diretti da registe donne.
L’accademia è stata chiarissima. Nessun premio a Titane, solo quelle per le miglior giovane attrice a La scelta di Anne. Il resto è stato quasi equamente diviso tra il film tratto da Balzac e il musical in inglese interpretato da Adam Driver e Marion Cotillard.
Questo da un lato testimonia la vitalità e la ricchezza di un cinema che pure in una stagione difficile è capace di vincere i due festival più antichi del mondo e si può permettere di scegliere in autonomia in una rosa di migliori ancora più ampia, senza neppure candidare Petite Maman della Sciamma e lasciando senza premi Parigi 13 arr di Audiard, il polar Bac Nord, France di Dumont, e dall’altro mette la sordina a certe iperboli precoci e ridimensiona il valore di alcune scelte, ispirate più da forzati statement politici che da un effettivo valore.
In ogni caso questi sono i vincitori e i link alle nostre recensioni:
Miglior film
Illusioni perdutedi Xavier Giannoli (prodotto da Olivier Delbosc, Sidonie Dumas)
Miglior regia
Miglior attrice protagonista
Valérie Lemercier (Aline – La voce dell’amore)
Miglior attore protagonista
Benoit Magimel (De Son Vivant)
Miglior attrice non protagonista
Aissatou Diallo Sagna (Parigi, tutto in una notte)
Miglior attore non protagonista
Vincent Lacoste (Illusioni perdute)
Migliore attrice rivelazione
Anamaria Vartolomei (La scelta di Anne – L’Événement)
Miglior attore rivelazione
Benjamin Voisin (Illusioni perdute)
Migliore sceneggiatura originale
Arthur Harari, Vincent Poymiro per Onoda – 10.000 notti nella giungla
Migliore sceneggiatura non originale
Xavier Giannoli, Jacques Fieschi per Illusioni perdute
Miglior colonna sonora
Ron Mael, Russell Mael per Annette
Miglior suono
Erwan Kerzanet, Katia Boutin, Maxence Dussère, Paul Heymans, Thomas Gauder per Annette
Miglior fotografia
Christophe Beaucarne per Illusioni perdute
Miglior montaggio
Nelly Quettier per Annette
Migliori costumi
Pierre-Jean Laroque per Illusioni perdute
Miglior scenografia
Riton Dupire-Clément per Illusioni perdute
Migliori effetti visivi
Guillaume Pondard per Annette
Miglior cortometraggio animato
Folie Douce, Folie Dure di Marine Laclotte (prodotto da Christian Pfohl)
Miglior cortometraggio documentario
Maalbeek di Ismael Joffroy Chandoutis
Miglior cortometraggio
Les Mauvais Garçons di Elie Girard
Miglior film d’animazione
Le Sommet Des Dieux di Patrick Imbert (prodotto da Jean-Charles Ostorero, Dider Brunner, Damien Brunner)
Miglior documentario
La Panthère des Neiges di Marie Amiguet e Vincent Munier
Migliore opera prima
Les Magnétiques di Vincent Mael Cardona
Miglior film straniero