Non se n’è accorto quasi nessuno, purtroppo, ma sabato sera a Taormina, mentre Italia e Germania giocavano un infinito quarto di finale, venivano consegnati anche i Nastri d’Argenti dal SNGCI.
E’ stato un trionfo per Paolo Virzì e la sua Pazza gioia, che ha conquistato il premio per la regia, quello per le due migliori attrici, oltre a quelli per sceneggiatura e costumi.
Il nastro dell’anno era già stato assegnato a Non essere cattivo di Claudio Caligari.
Il miglior attore è Stefano Accorsi per Veloce come il vento, mentre i non protagonisti sono Luca Marinelli per Jeeg Robot e la bravissima Greta Scarano per Suburra.
Finalmente nomi nuovi…
Perfetti sconosciuti trionfatore al box office, vince sia per la miglior commedia sia un premio speciale per i sette attori del cast, oltre che per la canzone di Fiorella Mannoia.
Il premio Biraghi per la rivelazione va a Matilda De Angelis di Veloce come il vento.
Ecco tutti i premiati:
Nastro dell’anno del Direttivo del Sindacato critici: Non essere cattivo
Miglior Regia: La pazza gioia di Paolo Virzì
Miglior esordio: Gabriele Mainetti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Miglior attore: Stefano Accorsi (Veloce come il vento)
Migliore attrice: Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti (La pazza gioia)
Miglior attore non protagonista: Luca Marinelli (Lo chiamavano Jeeg Robot)
Miglior attrice non protagonista: Greta Scarano (Suburra)
Miglior commedia: Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese
Nastro d’Argento collettivo: all’intero cast di Perfetti sconosciuti
Premio Biraghi alla rivelazione: Matilda De Angelis per Veloce come il vento
Miglior sceneggiatura: La pazza gioia
Miglior soggetto: Io e lei
Miglior costumi: La pazza gioia
Miglior canzone: Fiorella Mannoia per Perfetti sconosciuti
Miglior produttore: Pietro Valsecchi per Quo vado?
Nastro Europeo: Juliette Binoche per L’attesa
Nastro d’Argento Shiseido per lo stile: Valeria Bruni Tedeschi
Wella Nastro d’Argento per l’immagine: Micaela Ramazzotti
