Peter Bradshaw ha un debole per i film d’azione “a mano armata” e si vede: quattro stelle su cinque per Looper, terzo e ultimo film per lo statunitense Rian Johnson con protagonisti Joseph Gordon-Levitt e Bruce Willis – che diciamocelo, al netto di Pulp Fiction dà il suo meglio nei ruoli simil-Die Hard e poco più.
Looper è un misto di sci-fi e azione, con assassini che nel (mica poi tanto) remoto 2044 viaggiano nel futuro per uccidere se stessi a fine carriera. L’idea sarebbe geniale, e per molti versi lo è: l’incontro tra le regole spaziotemporali e il crimine crea un’intersezione tra generi che sconfina nel thriller, iniettando paura, violenza e suspence nella narrativa classica del viaggio nel tempo.
Sarebbe geniale, se non fosse qualcosa di già visto.. Bradshaw cita almeno altri quattro film cui Looper somiglia: Memento, Terminator, Primer, Ritorno al futuro. Non saranno un po’ troppi per una nuova uscita?
Looper arriverà nelle sale italiane questo weekend.