Uscirà nelle sale italiane il prossimo 9 gennaio, il nuovo film di Gianni Amelio, dedicato ad uno degli uomini chiave della storia della Prima Repubblica, Bettino Craxi, il segretario del Partito Socialista Italiano dalla fine degli anni ’70, sino alla sua fuga ad Hammemet, dopo lo scandalo di Tangentopoli e il processo Enimont.
Pierfrancesco Favino è impressionante non solo per la mimesi fisica, ma anche per aver adottato la stessa cadenza, gli stessi accenti del leader socialista.
Nel cast ci saranno anche Livia Rossi, Luca Filippi, Silvia Cohen, Omero Antonutti, Giuseppe Cederna, Renato Carpentieri e Claudia Gerini, nel ruolo della figlia Stefania Craxi.
Hammamet riflette su uno spaccato scottante della nostra Storia recente. Sono passati vent’anni dalla morte di uno dei leader più discussi del Novecento italiano, e il suo nome, che una volta riempiva le cronache, è chiuso oggi in un silenzio assordante. Fa paura, scava dentro memorie oscure, viene rimosso senza appello. Basato su testimonianze reali, il film non vuole essere una cronaca fedele né un pamphlet militante. L’immaginazione può tradire i fatti “realmente accaduti” ma non la verità. La narrazione ha l’andamento di un thriller, si sviluppa su tre caratteri principali: il re caduto, la figlia che lotta per lui, e un terzo personaggio, un ragazzo misterioso, che si introduce nel loro mondo e cerca di scardinarlo dall’interno.
Questo è il trailer: