Quando la Warner ha incaricato il regista James Gunn e il produttore peter Safran di prendere le redini del disastrato universo cinematografico della DC, dopo la defenestrazione di Zack Snyder e la fine ingloriosa del suo tentativo di creare un insieme di lavori distinti ma coerenti, sapevamo che ci sarebbero state molte novità.
Liquidati Henry Cavill come Superman, nonostante l’annuncio alla fine di Black Adam, revocato il via libera a una terza avventura di Gal Gadot come Wonder Woman, mantenuti giusto i film già pronti, il resto sarà rifondato.
Prima della rivoluzione usciranno i film prodotti sotto la contestatissima direzione di Walter Hamada: Shazam! Fury of the Gods il 17 marzo, The Flash il 16 giugno, il latino Blue Beetle il 18 agosto e Aquaman and the Lost Kingdom a Natale.
Gunn si è detto felicissimo del lavoro di Muschietti per The Flash “probably one of the greatest superhero movies ever made” e non ha escluso che i quattro protagonisti possano ritornare ad indossare i panni dei personaggi anche in futuro.
Oggi, attraverso Hollywood Reporter i due hanno svelato il loro piano, che si chiamerà Chapter 1: God and Monsters e comprenderà una decina di progetti tra film e serie, quasi tutti originali, nel tentativo di scrivere da capo le regole di questo universo, pur lasciandolo coesistere con i progetti già esistenti e confermati, ovvero il sequel The Batman II di Matt Reeves con Robert Pattinson che uscirà il 3 ottobre 2025 e il musical Joker: Folie à Deux di Todd Phillips che è previsto per l’autunno 2024, che saranno etichettati, come nei fumetti, DC Elseworlds, rimanendo fuori dal DCU.
I cinque nuovi film sono guidati da un reboot del personaggio iconico della DC: Superman: Legacy, scritto e diretto dallo stesso Gunn e programmato per l’11 luglio 2025. Sarà un uomo d’acciaio più giovane di Cavill, alle prese con il suo apprendistato al Daily Planet.
Ci sarà poi Supergirl: Woman of Tomorrow ma non è chiaro se Sasha Calle, che ha avuto il ruoilo nel film di Flash lo manterrà ancora.
Quindi toccherà ad un nuovo cavaliere oscuro in The Brave and the Bold, ispirato alle storie di Grant Morrison con Damian Wayne nei panni di Robin, figlio di Bruce Wayne e Talia al Ghul e quindi nipote del super villain Ra’s al Ghul.
C’è poi The Authority, tratto dal lavoro di Warren Ellis e Bryan Hitch del 1999: una squadra di supereroi che porta a termine il proprio incarico con ogni mezzo necessario. La squadra era una versione hardcore della Justice League, o una Suicide Squad con poteri a livello della Justice League.
Infine ci sarà un nuovo horror con Swamp Thing, a dispetto della recentissima serie già abortita e del film di Wes Craven del 1982.
Per quanto riguarda le serie HBO Max avremo Paradise Lost, una serie alla Game of Thrones che esplorerà il mondo di Themyscira, la terra delle amazzoni da cui proviene Diana Prince/Wonder Woman.
La serie Booster Gold introdurrà invece il personaggio di Michael Jon Carter, un membro in disgrazia della Justice League. La trama originale del fumetto presenta Carter come un atleta screditato del futuro che ha perso i suoi match intenzionalmente per soldi. Essenzialmente ruba oggetti da un museo di supereroi e torna ai giorni nostri nel tentativo di ricominciare da capo e trovare una redenzione personale.
Ci sarà quindi la serie d’animazione Creature Commandos ispirato alla storia pubblicata su “Weird War Tales” #93 del 1980, con un team di antieroi composto da un lupo mannaro, un vampiro, un mostro alla Frankenstein e un gorgone.
Amanda Waller avrà una serie tutta sua con Viola Davis così come Lanterns che dovrebbe avere vibrazioni alla True Detective.
James Gunn ha assemblato anche un team di scrittori in cui ci saranno Drew Goddard (Lost, Cloverfield, Quella casa nel bosco, The Martian, Daredevil), Christina Hodson (Bumblebee, The Flash, Birds of Prey), Jeremy Slater (Moon Knight), Christal Henry (Watchmen) e l’autore di comics Tom King, uno dei più prolifici nell’universo DC negli ultimi dodici anni, architetto dell’arco narrativo di Batman e della miniserie Supergirl, da cui sarà stato tratto il film.
Quanto ai progetti autonomi di DC Elseworlds Gunn ha detto che l’asticella sarà posta molto in alto.