E’ Repubblica a pubblicare le prime immagini dal set napoletano di E’ stata la mano di Dio, il nuovo film di Paolo Sorrentino, prodotto per la prima volta dalla Wildside e distribuito da Netflix.
Le riprese si svolgono nella Galleria Umberto I, ad un passo dal San Carlo e da Piazza del Plebiscito e coinvolgono Toni Servillo e un giovane adolescente, verosimilmente il protagonista del film.
Siamo negli anni ’80, come mostrano i vestiti e i tavolini d’antan, sistemati in galleria.
Il film sembra affondare nei ricordi autobiografici di Sorrentino, nella sua adolescenza napoletana.