Le cinque major di Hollywood Disney-20th Century, Universal, Paramount, Sony e Warner Bros, ha stretto un nuovo accordo, dopo quello che ha permesso nel 2015 di salvare la linea di produzione della Kodak, che garantirà la sopravvivenza della pellicola cinematografica, anche per i prossimi anni.
Quando gli acquisti si erano drasticamente ridotti per l’avvento delle nuove macchine digitali, la Kodak aveva lanciato l’allarme, chiarendo che non avrebbe potuto più mantenere la produzione, a causa dei sempre più esigui ordini.
Nolan assieme a J.J. Abrams, Quentin Tarantino, Edgar Wright, e Judd Apatow si erano mobilitati per convincere le grosse major a garantire un ordine minimo annuale che consentisse a Kodak di sopravvivere.
L’accordo di queste ore integra e amplia quello del 2015.
Peraltro nel 2019 Star Wars – L’ascesa di Skywalker è stato girato in pellicola, così come i candidati all’Oscar, C’era una volta a… Hollywood, Piccole donne, Storia di un matrimonio.
Anche Martin Scorsese, nonostante il massiccio uso di effetti speciali del suo The irishman, ha usato un mix di digitale e pellicola.
L’anno prossimo non sarà da meno con Tenet di Nolan girato interamente in pellicola, così come il nuovo 007 No Time To Die di Cary Joji Fukunaga e Last Night in Soho di Edgar Wright.
E ovviamente anche il nuovo film di Steven Spielberg, il suo primo musical: West Side Story.