In un articolo di un mese fa, raccontavamo la stanchezza del pubblico italiano per le commedie nostrane sempre uguali a se stesse: o sguaiate e televisive o carine-romantiche-adolescenziali.
L’eccezione de I soliti idioti, segnalava ancor di più la difficoltà a ripetere gli exploit dell’anno scorso. Anche Fabio Volo non ha mantenuto le attese, con Il giorno in più, tratta da un suo romanzo e da lui interpretata (!!!), nonostante la valanga di pubblicità e la copertina dei settimanali.
Ad imporsi al botteghino è invece lo splendido Midnight in Paris di Woody Allen, meravigliosa elegia della notte parigina, e monito a non lasciarsi cullare troppo dalla nostalgia di un tempo mitico, evitando di vivere il presente.
Con oltre 2 milioni e quasi 400.000 spettatori in tre giorni, Allen segna un record personale in Italia e, se il passaparola prenatalizio sarà buono, potrebbe anche sfondare la soglia dei 10 milioni.
Il giorno in più si ferma a 1.4 milioni, seguito da Ficarra e Picone, che ne totalizzano 4 in due settimane e quindi da Twilight Saga: Breaking Dawn, che rallenta vistosamente e si attesta sui 14 milioni complessivi, in linea con gli episodi precedenti.
In attesa di un’altro piccolo gioiello come The Artist, in arrivo nel weekend, correte in sala a vedere Midnight in Paris: uno dei migliori Woody Allen dalla fine degli anni ’80.