Arriverà su Netflix il prossimo 24 novembre il nuovo film di Ron Howard, Elegia Americana, con il duo Glenn Close-Amy Adams, imbruttite e involgarite il giusto per puntare all’ennesima nominations agli Oscar.
L’idea di mettere assieme le due attrici viventi con più candidature (7 a 6 rispettivamente), senza mai aver vinto la statuetta, dev’essere stata un’idea geniale della direttrice del casting.
Cosa possiamo attenderci dal ventinovesimo film di Ron Howard? Il solito film professionale, anemico e modesto, questa volta tratto da un bestseller.
La visione del trailer poi presenta un polpettone indigesto, un drammone, pieno di foschi secreti familiari che metterebbe a dura prova la pazienza di qualunque spettatore.
J.D. Vance (Gabriel Basso), ex marine dell’Ohio e attualmente studente di legge a Yale, sta per ottenere il lavoro che ha sempre sognato quando una crisi familiare lo costringe a tornare nella casa che ha cercato di dimenticare. J.D. deve districarsi tra le complesse dinamiche culturali della sua famiglia, tipiche delle comunità montane degli Appalachi, inclusa la sua precaria relazione con la madre Bev (Amy Adams), afflitta da problemi di dipendenza. Ispirato dai ricordi della nonna Mamaw (Glenn Close), la solida e arguta figura femminile che l’ha allevato, J.D. arriva a comprendere che per raggiungere i suoi sogni deve accettare l’indelebile influenza della famiglia sul suo percorso personale. Tratto dal besteller del New York Times di J.D. Vance e diretto dal premo Oscar Ron Howard, ELEGIA AMERICANA è un’intensa autobiografia che offre uno spaccato del percorso di una famiglia verso la sopravvivenza e il trionfo. Seguendo tre colorite generazioni, ognuna con le proprie difficoltà, la storia di J.D. esplora i pregi e i difetti legati all’esperienza della sua famiglia.
Questo è il trailer: