E’ Deadline a riportare la notizia del ritorno dietro la macchina da presa per Ben Affleck con il film King Leopold’s Ghost, una storia sul colonialismo di fine ottocento e la storia africana, a distanza di quattro anni da La legge della notte.
Una storia di violenze, diritti umani violati e resistenza. Il film è tratto dal saggio di Adam Hochschild, che racconta l’orrenda eredità di Re Leopoldo II del Belgio in Congo.
Il Re si arricchì enormemente, acquistando letteralmente il Congo, affidandolo a milizie di mercenari che setacciarono il paese in cerca di risorse, uccidendo senza pietà chiunque si mettesse sulla loro strada.
Finchè la popolazione locale non cominciò ad organizzare una ribellione. Il film di Affleck avrà tre protagonisti: una spia irlandese, un giornalista inglese e un missionario afro-americano.
Non ci sono notizie sul casting.
Il film è stato scritto dall’iraniano Farhad Safinia (Apocalypto, Boss, Il professore e il pazzo) e prodotto da Affleck, con Martin Scorsese e Harry Belafonte.
Dal libro è già stato tratto un documentario nel 2006. Affleck è da sempre impegnato in iniziative in favore dell’Africa e ha fondato da molti anni la Eastern Congo Initiative, un gruppo che lavora con i residenti per favorire progressi socioeconomici nell’area.