La Universal, dopo il flop di Green Zone, ha deciso di non finanziare il nuovo film di P.T.Anderson, che racconta al storia della nascita una setta religiosa nell’america degli anni ’50.
Il protagonista sarà Philip Seymour Hoffman, affiancato da Jeremy Renner (The Hurt Locker).
La produzione – il cui budget è fissato in soli 35 milioni di dollari – dovrebbe passare interamente alla River Road di Bill Pohlad, che ha già curato le riprese di Tree of Life di Malick.
La notizia potrebbe anche non essere così rilevante, ma è un altro evidentissimo segno del degrado ignobile in cui sono cadute le sei grandi major. Se nessuna è capace i finanziare un film a basso budget di quello che è forse il più importante nuovo autore americano, pluri-nominato agli oscar per Boogie Nights, Magnolia ed Il Petroliere, allora siamo vicini alla catastrofe. E non basterà la bolla 3D a salvali.
Intanto porcherie inimmaginabili come Scontro tra Titani, Prince of Persia, il 2°Sex&the city, il 3° Twilight, il 4° Shrek, il 25° Harry Potter in 3D, un nuovo (???) Nightmare, un nuovo (???) Karate Kid un nuovo (???) Predators ed altra spazzaura prodotta dalle major, per un pubblico di seienni lobotomizzati, si avvia ad invadere le sale nei prossimi mesi.
Allegria!!!!
[…] loro “chiesa” per nome, può essere pericoloso. Ripensandoci, magari alla fine il film Scientology-fa-schifo non verrà fatto. 17/06/2010 at 4:20 pm OGGI SU VICELAND COMMENTS […]