Cannes 2022. War Pony

War Pony *** Il debutto alla regia di Riley Keough, in collaborazione con Gina Gammell, è un piccolo gioiello che sembra guardare all'universo narrativo di Chloé Zhao o a quello del nostro Jonas Carpignano, come al cinema indie americano più intimo e vero. La sceneggiatura è stata scritta da Bill Reddy e Frank Sioux Bob,… Continua a leggere Cannes 2022. War Pony

Cannes 2021. The Innocents

The Innocents **1/2 "Cosa si fa quando qualcuno è malvagio?" E' l'interrogativo che la piccola Ida, una bambina di sette anni, rivolge alla madre verso la fine di questo The innocents, il secondo film da regista del norvegese Eskil Vogt, che ha scritto tutti i lavori di Joaquim Trier, compreso Thelma, che sembra il più… Continua a leggere Cannes 2021. The Innocents

Cannes 2021. Delo

Delo *** Nella provincia russa di oggi, David, uno stimato professore universitario, pubblica una caricatura del sindaco che fa l'amore con uno struzzo e lo accusa pubblicamente di aver distratto i contributi, ottenuti dal comune per la costruzione una statua. Si ritrova immediatamente agli arresti domiciliari, in attesa di processo, per appropriazione indebita delle sedie… Continua a leggere Cannes 2021. Delo

La vita invisibile di Eurídice Gusmão

La vita invisibile di Eurídice Gusmão ***1/2 "La famiglia non è sangue, è amore."  Rio de Janeiro, primi anni '50. Due sorelle, Guida e Euridice, inseparabili, complici, diverse per carattere, aspirazioni, talenti, ma complementari l'una a all'altra. Il padre fa il panettiere. La madre si prende cura di loro in una piccola casa da cui… Continua a leggere La vita invisibile di Eurídice Gusmão

La vie invisible d’Euridice Gusmao vince Un certain regard. Chiara Mastroianni miglior attrice

La giuria di Un certain regard, il secondo concorso di Cannes, è riuscita nell'impresa salomonica di moltiplicare premi e menzioni, segnalando ben 8 film tra i 18 selezionati Nadine Labaki e i suoi girati hanno premiato La vie invisible d'Euridice Gusmao di Karim Ainouz come miglior film, assegnando a Chiara Mastroianni il premio per la… Continua a leggere La vie invisible d’Euridice Gusmao vince Un certain regard. Chiara Mastroianni miglior attrice

Cannes 2019. Nina Wu

Nina Wu *1/2 Scritto dal regista Midi Z con la sua attrice Wu Ke-xi, questo cupo e opprimente dramma psicologico, travestito da thriller elettrico, è anche una sorta di ricognizione a caldo delle questioni sollevate impetuosamente dall'arresto di Harvey Weinstein e dal movimento #metoo. Nina Wu è un'aspirante attrice, che sopravvive con qualche cortometraggio, qualche… Continua a leggere Cannes 2019. Nina Wu

Cannes 2019. Once in Trubchevsk

Once in Trubchevsk **1/2 C'era una volta a Trubchevsk, una cittadina della Russia sud occidentale, una coppia di amanti vicini di casa. Lui camionista, lei casalinga che arrotonda realizzando sciarpe, guanti e abiti a maglia di lana. Entrambi infelicemente sposati, si ritrovano sullo spazioso automezzo di lui, all'insaputa dei rispettivi coniugi. Una tormenta di neve… Continua a leggere Cannes 2019. Once in Trubchevsk

Cannes 2019.Summer of Changsha

Summer of Changsha ** Il detective Bin e il suo partner raggiungono la città di Changsha, la capitale della provincia dello Hunan in una calda mattina estiva. E' stato infatti ritrovata sulle rive del fiume cittadino, il braccio mozzato di un uomo. Le indagini sulle persone recentemente scomparse li protano dalla dottoressa Li, un chirurgo,… Continua a leggere Cannes 2019.Summer of Changsha

Cannes 2019. Jean d’Arc

Jean d'Arc **1/2 Dopo lo straordinario musical metal, dedicato all'infanzia della Santa d'Orléans, Jeannette, presentato alla Quinzaine due anni fa, Bruno Dumont ritorna sulla storia di Giovanna d'Arco, per raccontare la sconfitta sul campo di bataglia e il processo per eresia, che ne seguì, durante la Guerra dei cent'anni. Capace di unire le forze francesi… Continua a leggere Cannes 2019. Jean d’Arc

Cannes 2019. La femme de mon frère

La femme de mon frère **1/2 Le strandbeest sono creature maestose in PVC e nastro adesivo. Rispondono a ogni soffio di vento muovendosi leggiadre per le spiagge olandesi. Il loro creatore Theo Jansen, nel parlarne, le tratta come esseri viventi. Dice che usano il loro charme naturale per riprodursi: ammaliano gli uomini, che così si… Continua a leggere Cannes 2019. La femme de mon frère

La ragazza d’autunno

La ragazza d'autunno ***1/2 Secondo film del giovanissimo russo Kantemir Balagov, scoperto ad Un certain regard due anni fa con il bellissimo Tesnota - Closeness, La ragazza d'autunno è ambientato nella Leningrado del 1945, subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Le protagoniste sono due donne, due sopravvissute: Iya, la spilungona del titolo, biondissima… Continua a leggere La ragazza d’autunno

La vera storia di Olli Maki

La vera storia di Olli Maki ** Ad oltre un anno di distanza dalla vittoria ad Un certain Regard a Cannes 2017, arriva in italia, grazie a Movies Inspired, il finlandese La vera storia di Olli Maki, esordio del regista Juho Kuosmanen. Un esordio che non potrebbe essere più d'autore: bianco e nero d'ordinanza, una storia… Continua a leggere La vera storia di Olli Maki

Cannes 2018. Lo svedese Border trionfa ad Un certain regard

La giuria presieduta da Benicio Del Toro ha annunciato ieri sera i vincitori di Un certain regard, il secondo concorso del Festival di Cannes. Ad imporsi la fiaba horror Grans - Bonder dello svedese Ali Abbasi. Il migliore regista è Sergei Loznitsa, mentre la migliore sceenggiatura è quella di Sofia. Avremmo quasi preferito l'inversione dei… Continua a leggere Cannes 2018. Lo svedese Border trionfa ad Un certain regard

Border – Creature di confine

Border - Creature di confine **1/2 Customs officer Tina is known for her extraordinary sense of smell. It’s almost as if she can sniff out the guilt on anyone hiding something. But when Vore, a suspicious-looking man, walks past her, her abilities are challenged for the first time ever. Tina can sense Vore is hiding… Continua a leggere Border – Creature di confine

Sofia

Sofia **1/2 Il debutto della regista marocchina, cresciuta in Belgio, Meryem Benm’Barek, si apre in un interno di Casablanca, dove la famiglia allargata di Sofia è seduta a tavola per formalizzare un accordo imprenditoriale importante, che consentirà a tutti di dare una svolta alla loro vita. Sofia però accusa dei dolori improvvisi, la cugina Lena,… Continua a leggere Sofia