Silent Friend ***1/2 Il nuovo film dell'ungherese Ildikó Enyedi è certamente uno dei più originali e inconsueti del concorso di Venezia 82, mescolando tre diverse storie che si svolgono all'interno di un' antica università tedesca, nel corso dell'ultimo secolo. Se Corpo e anima conteneva una suggestiva metafora animale, questa volta è un maestoso e imponente ginkgo… Continua a leggere Venezia 2025. Silent Friend
Saranno Lea Seydoux e Tony Leung i protagonisti del nuovo film di Ildikó Enyedi, la regista ungherese, Orso d'Oro con Corpo e anima. Intitolato Silent Friend, ha al centro un vecchio albero portato dal Sud America in un giardino botanico ed esplora la natura fluida della realtà e le nostre mutevoli percezioni di piante, animali… Continua a leggere Tony Leung e Lea Seydoux nel nuovo film di Ildikó Enyedi
Storia di mia moglie *1/2 Coproduzione internazionale tutta europea tra Ungheria, Germania, Francia e Italia, girato in inglese, il nuovo film di Ildikó Enyedi, Orso d'Oro a Berlino per Corpo e anima nel 2017, comincia anche questa volta con un'immagine del regno animale. Nel profondo dell'Oceano, un cetaceo sembra comunicare per suggerire al figlio che… Continua a leggere Storia di mia moglie
Queste sono le prime immagini di The Story of My Wife, il nuovo film dell'ungherese Ildikó Enyedi, Orso d'Oro con Corpo e anima nel 2017. Il film sarà a Cannes in concorso ed è interpretato da Léa Seydoux, Gijs Naber, Louis Garrel, Josef Hader e dagli italiani Sergio Rubini e Jasmine Trinca. Il lungometraggi è l'adattamento… Continua a leggere The Story of My Wife: il trailer del nuovo film della Enyedi in concorso a Cannes
Sarà Lea Seydoux la protagonista del prossimo film, il sesto ed il primo in lingua inglese, diretto dall'ungherese Ildiko Enyedi (Corpo e anima), intitolato The Story of My Wife. Il film è tratto dal romanzo di Milán Füst, scritto nel 1942. Il protagonista è Jacob Störr, un olandese, capitano mercantile di lungo corso, lavoratore accanito, che per… Continua a leggere Léa Seydoux nel prossimo film di Ildiko Enyedi
Corpo e anima *** Con il suo primo film, Il mio XX secolo, l'ungherese Ildikó Enyedi vinse la Caméra d'Or a Cannes nel 1989: il Muro di Berlino sarebbe caduto pochi mesi dopo e Lietta Tornabuoni, nella sua recensione su La Stampa, immaginava che avremmo visto molti più film dell'europa dell'est, "nati grazie alle strutture statali… Continua a leggere Corpo e anima
E' l'ungherese On Body and Soul della regista Ildikó Enyedi a vincere, abbastanza a sorpresa l'Orso d'Oro del Festival di Berlino, assegnato dalla giuria capitanata da Paul Verhoven. Il favoritissimo Kaurismaki con il suo The Other Side of Hope si deve accontentare del premio alla regia, mentre gli altri favoriti, il cileno Sebastian Lelio e il… Continua a leggere On Body and Soul vince l’Orso d’Oro a Berlino
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