Secondo quanto ha rivelato Deadline, la Universal avrebbe scelto Luca Guadagnino per dirigere il secondo remake di Scarface, il film di Howard Hawks e Ben Hecht del 1932, diventato immortale nella versione del 1983 scritta da Oliver Stone, diretta da Brian De Palma e interpretata da Al Pacino.
Se nel 1932 il film evocava l’ascesa di Al Capone nella Chicago dei Gangster, con Paul Muni nella parte del protagonista italo-americano e la nel 1983 Tony Montana era un esule cubano sbarcato nella Miami della cocaina, la nuova versione sarà ambientata a Los Angeles.
Il copione è stato scritto e riscritto, da Gareth Dunnet-Alcocer, Jonathan Herman e Paul Attanasio, ma l’ultimo draft è firmato dai fratelli Coen.
Il progetto è passato per molte mani diverse, comprese quelle di David Yates, David Ayer, Antoine Fuqua e Pablo Larrain.
Finchè c’era Fuqua al comando il protagonista avrebbe dovuto essere Diego Luna. Immaginiamo che ora Guadagnino possa fare altre scelte…
Il nostro regista è attualmente impegnato nella postproduzione di una miniserie per HBO, We Are Who We Are, nel sequel di Call Me By Your Name, intitolato Find Me, con tutto il cast originale e sta sviluppando un remake de Il Signore delle Mosche per la Warner Bros.
Inoltre sta producendo il film di Ferdinando Cito Filomarino con John David Washington Born to Be Murdered e ha quasi finito il documentario Salvatore, the Shoemaker of Dreams, dedicato a Ferragamo.
Si è parlato di lui anche per l’adattamento di Burial Rites (Ho lasciato entrare la tempesta) con la Lawrence e per un film tratto da Blood on the Tracks di Dylan.
Aggiungiamo anche questo e vediamo cosa avrà alla fine la precedenza.