A breve dovrebbe cominciare le riprese di In the future con Michael Caine, ma Paolo Sorrentino è attivissimo anche sul fronte televisivo.
Ha accettato di dirigere per Sky gli 8 episodi di The Young Pope, una nuova serie scritta assieme al fidato Umberto Contarello ed a Stefano Rulli, su un papa immaginario, Lenny Belardo, il primo pontefice italo-americano della storia. E la vicenda si svolgerà fra la Città del Vaticano, l’Italia, gli Stati Uniti e l’Africa.
Uno dei produttori Lorenzo Mieli precisa: “Paolo ha inventato questo personaggio per uscire dal minimalismo. Perché in tv bisogna raccontare grandi storie. Prendiamo Tony Soprano, o anche Walter White di “Breaking Bad”, e ancora Frank Underwood di “House of cards”: ecco, sono tutti personaggi descritti nella loro bipolarità e la trama delle puntate ha uno sviluppo orizzontale. Solo così è possibile affezionarsi a quei volti e capire i loro conflitti, comprendere le loro paure. E il Papa inventato da Sorrentino bisognerà incontrarlo almeno una volta nella vita”.
Il protagonista ancora non è stato individuato, ma non sarà un attore italiano.
E’ il Corriere della Sera a pubblicare la notizia, che sembra uscita da una puntata di Boris.
Eppure se c’è un regista italiano che può girare una serie così è proprio il nostro fresco premio Oscar.