La Producers Guild of America ha scelto ieri sera i produttori dell’anno e per la prima volta nella sua storia c’è stato un ex aequo nella categoria più importante.
I produttori di Gravity e 12 anni schiavo sono stati scelti come i migliori dell’anno. Un pareggio che rende perfettamente il clima d’incertezza che regna nella stagione dei premi.
I dieci candidati coincidevano quasi perfettamente con i nove nominati all’Oscar, con l’unica eccezione di Saving Mr.Banks e Blue Jasmine, al posto di Philomena.
Così come già successo ai Golden Globes, ai Critics Choice Awards e agli Screen Actors Guild Awards, anche questa volta non c’è un vincitore chiaro.
I “partiti” che sostengono Gravity, 12 anni schiavo, American Hustle sembrano equivalersi. E chissà che fra i tre litiganti non ci sia spazio per un quarto outsider…
L’ultimo premio importante è quello della Directors Guild che sarà assegnato il 25 gennaio, poi ci saranno i BAFTA inglesi il 16 febbraio e l’Oscar il 2 marzo.
Ecco tutti i premiati:
Best Picture: Gravity e 12 anni schiavo
Documentary: We Steal Secrets
Animated Motion Picture: Frozen
Kramer Award: Fruitvale Station
Long-Form Television: Behind the Candelabra
Drama Series: Breaking Bad
Comedy Series: Modern Family
TV Competition: The Voice
Sports: ESPN’s SportsCenter
Children’s TV: Sesame Street
Digital Series: Wired: What’s Inside
Non-Fiction Television: Anthony Bourdain Parts Unknown
Live Entertainment and Talk TV: The Colbert Report


