Peter Bradshaw coglie l’essenza dell’ultimo film di Sofia Coppola, e lo premia con quattro stellette su cinque. Presentato lo scorso maggio a Cannes nella sezione Un certain regard, The Bling Ring è nelle parole di Bradshaw “a cool, blank, interestingly unironised movie account of a strange true story“.
“There is something in Coppola’s weightless, affectless portrayal of their crime spree that is very effective, and this is a film whose interest definitely grows on a second viewing. It gives you an uncanny, sisterly access to the characters and their eerily dream-like career in larceny. […] An intriguingly intuitive and atmospheric film.”
Con tutti i pregi (e i difetti) di uno sguardo “interno” alle vicende (la Coppola è nata e cresciuta in quegli ambienti), e un intuito invidiabile nella scelta degli attori (The Bling Ring è il film della maturità per l’ex bimba prodigio Emma Watson), Sofia Coppola confeziona un film pieno di suspence e volutamente amorale, che ritrae con efficacia e accuratezza il mondo pop malato che fiorisce attorno al culto delle celebrità.
The Bling Ring esce nelle sale italiane questa settimana.
Reblogged this on Le cinéma autrement and commented:
Scrivi qui i tuoi pensieri… (opzionale)