Secondo un’anticipazione del sempre informatissimo Deadline, Steven Soderbergh e i produttori della cerimonia degli Oscar con la tv abc e l’Academy avrebbero scelto di tenere la cerimonia del prossimo 25 aprile alla Union Station di Los Angeles, un luogo più adatto del Dolby Theater, dove si prevede di far confluire i nominati e allestire persino un red carpet aperto al pubblico.
Inaugurata nel 1939 la Union Station è stata subito set per tanti piccoli film noir del tempo, fino a dare addirittura il titolo al film del 1950 con William Holden, ambientato a Chicago, ma girato ad L.A., in italiano tradotto con L’ultima preda.
Negli anni, molti film hanno girato scene all’interno della stazione: Lo spaccone (1961), Marlowe (1969), Come eravamo (1973), Driver l’imprendibile (1978), L’assoluzione (1981), Vivere e morire a L.A. (1985), Bugsy (1991), The Italian Job (2003) e Gangster Squad (2013).
E’ uno dei pochi posti a Los Angeles in cui, entrando, sembra di essere tornati agli anni ’50.
Perfetta anche per il retro-futuristico Blade Runner (1982), Drag Me to Hell (2009) e la Gotham City di The Dark Knight Rises (2012).
E’ difficile immaginare perchè sia preferibile una stazione attualmente aperta e funzionante, rispetto a spazi ancor più grandi come la Hollywood Bowl o i lot della Paramount o della Sony Pictures.
Presto sapremo: le nominations saranno annunciate il 19 marzo, quindi toccherà all’host della serata e alla location.