Ormai la caccia ai talenti sta assumendo contorni che richiamano quelli dello studio System di quasi cento anni fa.
Le major e i giganti dello streaming stanno accaparrandosi a suon di decine e decine di milioni di dollari, tutti i maggiori creativi in circolazione, nel campo delle serie tv, ma ormai anche del cinema, con lunghi accordi di esclusiva che suonano come tante bellissime gabbie dorate.
L?ultimo a firmare è Jordan Peel, lo stand up comedian trasformatosi in regista e sceneggiatore premio Oscar che con soli due film (Scappa-Get Out e Noi) e il revival di Twilight Zone, è diventato uno dei creativi più apprezzati di Hollywood.
L’accordo prevede che Peele diriga, scriva e produca i suoi prossimi due film con la Universal.
Per cinque anni inoltre la Universal avrà un’opzione su tutti i suoi progetti – un first-look deal.
Peele produrrà anche film di altri registi, come ha già fatto con BlacKkKlansman di Spike Lee.
Vi risparmiamo questa volta le dichiarazioni piene di complimenti, da una parte e dall’altra…
Le cifre dell’accordo? A otto zeri…
