Il cast faraonico del nuovo, nono film di Quentin Tarantino, ambientato nella Los Angeles del 1969 si arricchisce di quella che appare come la classica ciliegina sulla torta.
Dopo Di Caprio, Pitt, Robbie, Reynolds, Madsen, Roth, Lewis, Hirsch e Fanning, a guidare il gruppo ci sarà nientemeno che Al Pacino, uno dei giganti dell’actor’s studio, che proprio negli anni in cui era ambientato il film, muoveva i suoi primi passi sulla scena, dividendo con Gene Hackman gli stenti degli inizi newyorkesi.
Nel film interpreterà Marvin Shwarz, l’agente del protagonista, l’attore Rick Dalton, interpretato da Leonardo Di Caprio.
Il quasi ottantenne Pacino, dopo una quindicina d’anni di lavori alimentari e su commissione, sembra aver deciso di chiudere in bellezza una carriera leggendaria, prima partecipando a The Irishman di Scorsese, nei panni di Jimmy Hoffa, quindi firmando per il tumultuoso e già epocale film di Tarantino.
Gli ultimi bagliori di un crepuscolo.