The Office *
Thriller dai risvolti fantastici e horror, questo The Office, presentato fuori concorso, e’ un pasticcio senza capo ne’ coda.
Quando Kim, un manager di una compagnia delal capitale, uccide moglie e figlio con un martello e scappa senza lasciare traccia, la polizia interroga i suoi colleghi d’ufficio.
Il capo della filiale, i sottoposti ed una stagista, vessata da tutti.
Pian piano i colleghi vengono ritrovati morti, uno dopo l’altro, mentre le apparizioni, vere o presunte di Kim si moltiplicano.
Costruito in modo vecchissimo e disonesto, facendo leva sul fuoricampo e sule entrate a sorpresa del killer, emendato peraltro di tutti i momenti gore, il film di Hong e’ davvero tra le cose peggiori viste al festival. Confuso, incongruente, scritto coi piedi ed interpretato ancora peggio, non ha un solo motivo di interesse.
Non si riesce neppure a dormire in sala, perche’ i soprassalti sonori del killer lo impediscono.

