La magia della Pixar forse è terminata con il trittico capolavoro WALL E, Up e Toy Story 3.
In quindici anni di attività dal primo Toy Story la casa di produzione di John Lasseter aveva rivoluzionato l’animazione tradizionale.
Dopo quell’exploit, la china ha preso a scendere vorticosamente: l’inutile Cars 2, quindi Brave ed il modesto Monsters University, all’insegna di una sorta di ripiegamento su se stessi, lontanissimo dalla filosofia iconoclasta ed innovativa, che aveva contraddistinto la loro attività.
Questo trend è destinato a continuare nel tempo, perchè la Pixar ha annunciato ieri l’avvio di un terzo episodio per l’odioso Cars – che è una gallina dalle uova d’oro per il merchandising, nonostante non abbia più nulla da dire, in termini narrativi – ed un secondo episodio per Gli Incredibili, probabilmente ancora affidato a Brad Bird.
Già in lavorazione, uscirà nel giugno 2016 anche il sequel di Nemo, Finding Dory, sempre diretto da Andrew Stanton.
Gli unici progetti originali del prossimo quinquennio saranno quindi Inside Out di Pete Docter e The Good Dinosaur di Bob Peterson, in uscita nel corso del 2015.
Mentre il progetto di Lee Unkrich, Dia de los Muertos non ha ancora una data certa.