La desolazione di Smaug è ancora in vetta al Box Office americano in questo weekend prenatalizio.
Con 31 e 127 complessivi in 10 giorni il secondo episodio de Lo Hobbit è già in ritardo rispetto al primo di circa 25 milioni. Vedremo cosa succederà i giorni di Natale.
Al secondo posto debutta Anchorman 2, il sequel della fortunata commedia demenziale con Will Ferrell con soli 26 milioni. Se ne attendevano quasi il doppio.
Al terzo posto l’animazione Disney Frozen e vicinissimo con 19 milioni American Hustle, che passa da 6 a 2507 sale.
La commedia di David O.Russell, ambientata alla fine degli anni ’70 ed incentrata su un vero scandalo di corruzione politica è la sorpresa della settimana, ma le buone recensioni ed i trailer efficacissimi potevano suggerire un buon risultato.
Al quinto posto Saving Mr.Banks, che racconta della nascita del film Mary Poppins, anch’esso in grande espansione, ma fermo a 9 milioni. Solo sesto Hunger Games – La ragazza di fuoco con 371 milioni complessivi e 765 nel mondo, già meglio rispetto al primo episodio.
Chiude la top ten Thor: The Dark World con 200 milioni complessivi.
Tra pochi giorni debutteranno però The Wolf of Wall Street e The Secret Life of Walter Mitty, oltre a Grudge Match con Stallone e De Niro.
In Italia è in testa Frozen, che batte cinepanettoni e draghi, con 2,3 milioni. Al secondo posto Lo Hobbit con 2 milioni e terzo il non-cinepanettone targato De Laurentiis, Colpi di fulmine con 1,9.
Quarto e quinto altri due non-cinepanettoni: Indovina chi viene a Natale con 1,1 milioni e Un fantastico viavai di Pieraccioni con 900.000 euro.
Bene Philomena con 550.000 euro.