Testa o croce?

Testa o croce? **1/2 Il nuovo film di  Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis diopo l'esordio nel lungometraggio con Re granchio, è un western picaresco fuori tempo massimo, ambientato tra i butteri della Toscana e del basso Lazio, che contamina la nostra commedia ad uno dei generi meno frequentati dal cinema italiano contemporaneo. Ispirato ad un… Continua a leggere Testa o croce?

Honey Don’t!

Honey Don't! ** Il secondo capitolo nella trilogia di B-movie lesbo, ideata da Ethan Coen con la moglie montatrice Tricia Cooke vede ancora Margareth Qualley protagonista, come già in Drive-Away Dolls. Presentato a Cannes in anteprima come film di mezzanotte, Honey Don't dovrebbe precedere il conclusivo Go Beavers. A differenza del precedente, in questo secondo… Continua a leggere Honey Don’t!

Cannes 2025. La classifica dei critici internazionali

Queste sono le classifiche dei due daily del Festival di Cannes, Screen e Le Film Francais. Jury Grid Cannes 2025 Per il panel di Screen International in testa ci sono Panahi e Loznitsa (Un simple accident e Two Prosecutors), seguiti da Sound of Falling e The Secret Agent e a un decimo di distanza da… Continua a leggere Cannes 2025. La classifica dei critici internazionali

Giovani madri

Giovani madri *** Cinque ragazze, cinque madri, cinque storie diverse. Cinque bambini appena nati o in arrivo. E una casa rifugio dove ostetriche e psicologhe cercando di assisterle in un momento essenziale della loro vita. Sono questi gli elementi chiave del nuovo bellissimo film di Luc e Jean-Pierre Dardenne, i due maestri belgi, capaci di… Continua a leggere Giovani madri

Cannes 2025. Palma d’Oro a Jafar Panahi, Grand Prix a Joaquim Trier

Juliette Binoche e la sua giuria hanno premiato Jafar Panahi con la Palma d'Oro del 78mo Festival di Cannes. Il suo bellissimo Un simple accident, che ricostruisce la vendetta di un gruppo di vittime della tortura di regime, nei confronti di quello che appare il loro carceriere, si è aggiudicato il premio più ambito. Un… Continua a leggere Cannes 2025. Palma d’Oro a Jafar Panahi, Grand Prix a Joaquim Trier

Cannes 2025. Miroirs no. 3

Miroirs no. 3 *** Christian Petzold debutta alla Quinzaine di Cannes a sessantacinque anni con il suo nuovo lungometraggio, il quarto girato con la musa Paula Beer, l'undicesimo di una carriera in cui ha raccolto certamente meno di quanto avrebbe meritato. Il nuovo lavoro è un racconto semplicissimo, lineare, che sta tutto nelle immagini e… Continua a leggere Cannes 2025. Miroirs no. 3

The Mastermind

The Mastermind ** Algido e controllato, impeccabile e rigoroso, ma emotivamente inerte, il nuovo film della regista di First Cow è un altro dei suoi compitini ben eseguiti. Maestra di minimalismo, di sottrazione e di antiretorica, anche questa volta ci racconta una storia semplice, con il minor numero di note possibili. Stati Uniti, 1970. L'ex… Continua a leggere The Mastermind

Cannes 2025. Resurrection

Resurrection *** Il cinema è morto. Si è liquefatto assieme ai suoi spettatori, figlio di un Novecento che è ormai alle nostre spalle. Eppure Bi Gan, enfant prodige dell'ottava generazione del cienma cinese, al suo terzo lungometraggio in un decennio, dopo l'inedito Kaili Blues e l'epocale Un lungo viaggio nella notte, sembra ancora voler raccontare… Continua a leggere Cannes 2025. Resurrection

Cannes 2025. Woman and Child

Woman and Child ** Mahnaz è un'infermiera e madre vedova con due figli ancora piccoli. Vive assieme alla madre e alla sorella che l'aiutano a conciliare le ore di ambulatorio e ospedale, gli obblighi scolastici e quelli familiari. Il figlio più grande Aliyar è fonte di inesauribili problemi: fuma, gioca d'azzardo, corteggia tredicenne la collega… Continua a leggere Cannes 2025. Woman and Child

Cannes 2025. Sentimental Value

Sentimental Value **** Il sesto film del norvegese Joaquim Trier è il terzo ospitato in concorso al Festival di Cannes, dopo Segreti di famiglia girato negli USA e lo struggente La persona peggiore del mondo, ultimo atto della sua personalissima trilogia di Oslo. Sentimental Value è un film di squisito spirito bergmaniano, in cui i… Continua a leggere Cannes 2025. Sentimental Value

Le città di pianura

Le città di pianura *** Trentacinquenne di Feltre, Francesco Sossai, debutta a Un certain regard a Cannes con il suo secondo film, un road movie ambientato tutto nella provincia di Venezia, "nato da una sbornia colossale" e da un puntiglioso lavoro di scouting sul territorio. Dopo un prologo di ordinario paternalismo imprenditoriale, con il grande… Continua a leggere Le città di pianura

Cannes 2025. Romería

Romería **1/2 Con il suo terzo lungometraggio la catalana Carla Simon (Estate '93) affronta di petto la morte dei propri genitori, in un lavoro di fortissima impronta autobiografia a cui forse avrebbe giovato una maggiore distanza emotiva e psicologica. Dopo aver vinto l'Orso d'Oro con Alcarràs, Simon debutta in concorso a Cannes affidando a Llùcia… Continua a leggere Cannes 2025. Romería