La Universal è la prima ad aver capito che l’emergenza coronavirus richiede risposte nuove anche in campo di distribuzione cinematografica. Con le sale chiuse anche in molte città americane, i film pronti e alcuni già usciti con esiti disastrosi in cinema deserti per la paura, occorre immaginare un’alternativa.
E così ha annunciato che i suoi nuovi film The Invisible Man, The Hunt, Emma e l’animazione Trolls: World Tour usciranno subito in digitale.
I primi tre disponibili già venerdì 20 marzo sulle piattaforme di Video On Demand al prezzo di 19,99 dollari. L’ultimo a partire dal 10 aprile, data in cui avrebbe dovuto uscire nelle sale.
Il CEO David Shell ha affermato: “Universal Pictures has a broad and diverse range of movies with 2020 being no exception. Rather than delaying these films or releasing them into a challenged distribution landscape, we wanted to provide an option for people to view these titles in the home that is both accessible and affordable. We hope and believe that people will still go to the movies in theaters where available, but we understand that for people in different areas of the world that is increasingly becoming less possible.”
La Universal rompe così la tradizionale finestra di 90 giorni tra sala e successivi sfruttamenti.
La settimana scorsa Disney aveva reso disponibili Frozen 2 e Star Wars: The Rise of Skywalker in VOD e su Disney+ prima della data di rilascio ufficiale.
Lo stesso pare farà la Warner con Birds of Prey che dovrebbe essere disponibile dal 24 marzo prossimo, così come The Gentlemen di Guy Ritchie. Il primo avrà così una finestra di soli 46 giorni e il secondo di 60.
Ancora incerto il destino di The Way Back, il film con Ben Affleck, uscito negli Stati Uniti solo dieci giorni fa.