Sarebbero dovute cominciare a giugno ad Atlanta le riprese del sequel di World War Z, diretto da David Fincher con Brad Pitt protagonista, sulla base di una nuova sceneggiatura scritta da Steven Knight e risistemata da Dennis Kelly.
Il progetto da quasi 200 milioni di dollari è stato però bruscamente stoppato dalla Paramount e messo in naftalina.
Già il primo episodio nel 2013 aveva avuto una genesi catastrofica, con sforamento del budget, riscrittura di tutta l’ultima parte, riprese aggiuntive, litigi tra il regista Marc Foster e la produzione.
Alla fine il discreto successo mondiale del film era stato un piccolo miracolo.
Evidentemente la Paramount temeva di ripiombare negli stessi problemi. Non solo ma la morte improvvisa nell’estate del 2017 Brad Grey, capo della Paramount ed ex socio di Brad Pitt nella Plan B, ha lasciato il film senza uno dei suoi più strenui sostenitori.
E così questo World War Z 2 sarà, a meno di miracoli, un altro dei progetti di Fincher che non vedranno mai la luce…