Ridley Scott sta diventando il catalizzatore di tutti i sequel impossibili. Non solo dei suoi capolavori (Alien, Blade Runner), ma anche di quelli altrui…
La notizia è di quelle da prendere con beneficio d’inventario.
Stuart Beattie (Collateral, I pirati dei caraibi) sta lavorando all’adattamento del quarto romanzo che Arthur Clarke ha dedicato all’esplorazione dello spazio. Dopo 2001, 2010 e 2061, si tratta di 3001: the final odyssey.
In this fourth and final book in a 30-year publishing odyssey (following 2001, 2010, and 2061), 2001 astronaut Frank Poole, presumed dead and adrift in deep space near Jupiter, is recovered alive in the year 3001. Intent on saving humanity, he returns to Jupiter’s satellite, Europa, to contact partner Dave Bowman, whose mind has become absorbed by a third monolith.
La miniserie dovrebbe essere prodotta dalla rete Syfy.
Il lavoro di Scott e Beattie ha avuto il via libera dagli eredi di Clarke e da quelli di Kubrick.
Una sola domanda: perchè?