Apes Revolution (Dawn of the Planet of the Apes) rimane in testa al box office americano anche nella seconda settimana con 36 milioni e 139 complessivi.
Di questo passo potrebbe battere il record storico della serie che appartiene al remake di Tim Burton del 2001, peraltro il più brutto e dimenticato della serie.
Al secondo posto l’horror The Purge: Anarchy con 28 milioni, al terzo Planes 2 della Pixar con 18 milioni e quindi la commedia con Cameron Diaz, Sex Tape, con 15 milioni.
Solo quinto Transformers 4 che cala ancora del 38% e si ferma a 10 milioni, per un totale di 227. A salvarlo dal flop l’incasso worldwide, pari a 886 milioni, tra cui si distingue il risultato cinese, il più alto di tutti i tempi per quel paese con 285 milioni.
Per la prima volta un blockbuster di Hollywood incasserà più nel mercato asiatico che in quello americano. Non è una conseguenza da poco…
In limited release continua ad andare benissimo Boyhood di Linklater, forte di critiche eccezionali e di un passaparola evidentemente positivo, nonostante le 3 ore di durata. In questa settimana il film ha incassato 1,2 milioni in 33 sale con una media di 36.000 dollari per sala.
In Italia, l’uscita di Transformers 4 rianima il botteghino: con 3,8 milioni in 5 giorni di programmazione, il film di Michael Bay è perfettamente in linea con il terzo episodio.
Il resto della classifica è però ancora deludente: in seconda posizione la commedia Mai Così Vicini, con 166.000 euro ed al terzo posto ancora Maleficent, con 111mila euro e 13.5 milioni complessivi.
Da segnalare all’ottavo posto la riedizione de Il buono, il brutto, il cattivo con 40.000 euro.

