In diretta da Parigi, la conferenza stampa di presentazione del Festival di Cannes.
Thierry Fremaux comincia con gli Special Screenings:
- EAU ARGENTÉE by MOHAMMED OSSAMA
- MAIDAN by SERGEI LOZNITSA
- RED ARMY by POLSKY GABE
- CARICATURISTES – FANTASSINS DE LA DÉMOCRATIE by STEPHANIE VALLOATTO
- LES PONTS DE SARAJEVO, film chorale
- THE ROVER by DAVID MICHOD (Midnight Screening)
- THE SALVATION by KRISTIAN LEVRING (Midnight Screening)
- PYO JEOK by CHANG (Midnight Screening)
Quindi si passa a Un certain regard:
- PARTY GIRL by MARIE AMACHOUKELI, CLAIRE BURGER, SAMUEL THEIS
- JAUJA by LISANDRO ALONSO
- LA CHAMBRE BLEUE by MATTHIEU AMALRIC
- INCOMPRESA by ASIA ARGENTO
- TITLI by KANU BEHL
- ELEANOR RIGBY by NED BENSON
- BIRD PEOPLE by PASCALE FERRAN
- LOST RIVER by RYAN GOSLING
- AMOUR FOU by JESSICA HAUSNER
- CHARLIE’S COUNTRY by ROLF DE HEER
- SNOW IN PARADISE by ANDREW HULME
- DOHEE-YA by JULY JUNG
- XENIA by PANOS KOUTRAS
- RUN by PHILIPPE LACÔTE
- TURIST by RUBEN ÖSTLUND
- HERMOSA JUVENTUD by JAIME ROSALES
- THE SALT OF THE EARTH by WIM WENDERS & JULIANO RIBEIRO SALGADO
- FANTASIA by WANG CHAO
- HARCHECK MI HEADRO by KEREN YEDAYA
Tradizionalmente pochi i film Fuori concorso:
- GUI LAI – COMING HOME by ZHANG YIMOU
- DRAGONS 2 by DEAN DEBLOIS
- LES GENS DU MONDE by YVES JEULAND
- GRACE OF MONACO by OLIVIER DAHAN
Infine i diciotto film del Concorso Ufficiale:
- SILS MARIA by OLIVIER ASSAYAS
- SAINT LAURENT by BERTRAND BONELLO
- KIS UYKUSU (WINTER SLEEP) by NURI BILGE CEYLAN
- MAPS TO THE STARS by DAVID CRONENBERG
- DEUX JOURS, UNE NUIT (TWO DAYS, ONE NIGHT) by JEAN-PIERRE & LUC DARDENNE
- MOMMY by XAVIER DOLAN
- CAPTIVES by ATOM EGOYAN
- GOODBYE TO LANGUAGE by JEAN-LUC GODARD
- THE SEARCH by MICHEL HAZANAVICIOUS
- THE HOMESMAN by TOMMY LEE JONES
- FUTATSUME NO MADO (STILL THE WATER) by NAOMI KAWASE
- MR. TURNER by MIKE LEIGH
- JIMMY’S HALL by KEN LOACH
- FOXCATCHER by BENNETT MILLER
- LE MERAVIGLIE by ALICE ROHRWACHER
- TIMBUKTU by ABDERRAHMANE SISSAKO
- RELATOS SALVAJES (WILD TALES) by DAMIAN SZIFRON
- LEVIATHAN by ANDREY ZVYAGINTSEV
Molte le conferme quindi rispetto alle anticipazioni circolate nell’ultimo mese. Per l’Italia ci saranno due film: in concorso Alice Rohrwacher con la sua opera seconda, Le meraviglie, con la sorella Alba e Monica Bellucci, che segue il bellissimo Corpo celeste, visto alla Quinzaine, e Asia Argento ad Un certain regard con Incompresa.
In bocca al lupo alle due registe!
In concorso ci sono solo 18 film, ma bisogna considerare che il Festival durerà quest’anno un giorno di meno…
Chi manca? Terrence Malick, che dopo The tree of life e To the Wonder, sta lavorando da due anni a tre nuovi progetti che ancora non hanno visto la luce, due di fiction ed il doc Voyage of time.
E poi Paul Thomas Anderson con Vizio di forma da Pynchon. Ma il film uscirà a Natale ed un festival autunnale sarà la sua collocazione ideale.
Qualcuno dice che ci sono poche novità, soprattutto in concorso, ma Cannes, si sa, è un club ristretto per autori affermati. Eppure questa volta il direttore ha rischiato un po’ proprio con la Rohrwacher, con Zvyagintsev, Szifron, Sissako e Miller, tutti i concorso per la prima volta, così come Xavier Dolan.
Per non parlare del ritorno di Gordard in 3D con il suo Addio al linguaggio.
Altri speravano di vedere la versione integrale della seconda parte di Nymphmaniac: ma dopo la maglietta sfoggiata a Berlino dal danese, che prendeva in giro la Croisette, c’era da aspettarselo.
Tanto più che il film è ormai nelle sale ed una versione uncut, aggiungerebbe assai poco, in questo caso.
Una tendenza evidente nei film in gara è la loro lunghezza, a cominciare dalle 3 ore e 16 minuti di Ceylan, ma altri 7 film superano le due ore, spesso abbondantemente.
Anche quest’anno saremo sulla Croisette, per darvi tutte le anticipazioni, le notizie e le recensioni dal festival.
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