Hunger, mai distribuito da noi, era stato una delle più inquietanti sorprese del 2009, si era imposto a Cannes, vincendo la Camera d’Or ed aveva lasciato ottime impressioni a Torino, proiettato al Festival diretto da Nanni Moretti.
Ora il secondo film di Steve McQueen, Shame, sarà in concorso a Venezia, con la speranza che i distributori vogliano fare meglio ed anzi recuperino il primo gioiello, che racconta con stile formidabile la prigionia di Bobby Sands dell’IRA nelle carceri inglesi.
Protagonista di entrambi i film è Michael Fassbender, volto noto ai più per Bastardi senza gloria e X-Men – Le origini.
Ad affiancarlo la bravissima Carey Mulligan.
Brandon è un uomo di circa trent’anni che vive a New York e che non è in grado di gestire la propria vita sessuale. Dopo che la ribelle sorella minore si trasferisce a vivere nel suo appartamento, gli equilibri del mondo di Brandon vanno fuori controllo.
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