Sarà Melanie Laurent, lanciata da Quentin Tarantino in Bastardi senza gloria, a presentare la serata d’apertura e quella di chiusura del Festival di Cannes.
Nel frattempo arriva la notizia del primo italiano in gara: è Corpo Celeste, opera prima di Alice Rohrwacher, sorella di Alba. Sarà presente nella sezione Quinzaine des realisateurs. L’ha annunciato il direttore Frederic Boyer.
Corpo Celeste, ambientato tra Reggio Calabria e Roghudi, ci racconta la storia di Marta, una tredicenne che ha vissuto in Germania e si trova a tornare a casa della mamma a Reggio Calabria. Per lei arriva il momento della cresima, ma questo appuntamento imminente riesce a crearle ancora più inquietudine rispetto a quella che aveva già nel tornare a casa. Finché non incontra un vecchio sacerdote…
Protagoniste del film sono la giovane Yle Vianello, che interpreta Marta, e Anita Caprioli, sua madre. Luciano Sovena, delegato di Cinecittà Luce che distribuirà il film, si dice orgoglioso della partecipazione del film a Cannes, e ci tiene a ricordare che il film nasce dalla volontà del produttore indipendente Carlo Cresto-Dina.