Alla vigilia di uno dei weekend più ricchi dell’anno Avatar: Fuoco e cenere si conferma imbattibile negli USA.
Il giorno di Natale è stato il più ricco nel post-covid con un incasso complessivo di 68 milioni di dollari: 24 di questi li ha incassati Avatar che si è portato a 153 milioni di dollari complessivi. La via dell’acqua a questo aveva incassato 197 milioni (-22%), ma il gap pare destinato a colmarsi più velocemente di quanto previsto e le previsioni di questo secondo fine settimane di programmazione dovrebbero attestare il film di Cameron a un totale di 215 milioni di dollari, appena 18% in meno rispetto al secondo capitolo.
Al secondo posto a Natale Marty Spreme con Chalamet che apre con 9,5 milioni, terzo Anaconda con 9 milioni. Zootropolis 2 è quarto con 5 milioni e 300 complessivi.
In Italia Checco Zalone frantuma anche i record del giorni di Santo Stefano con quasi 8 milioni di euro. Il record precedente era di 3,7 milioni, meno della metà.
Il totale in due giorni è di 13,7 milioni, ben sopra Avatar 3 che aggiunge 1,6 milioni e si porta a 12,2 raccolti in dieci giorni dal 17 dicembre. Rispetto a La via dell’acqua è inferiore di appena il 19%.
Il tema a questo è punto è della tenitura.
Terzo posto per Norimberga con 500.000 euro e un totale di 2,5 milioni, quarto Zootropolis 2 con 438.000 euro e 15 milioni complessivi.
Primavera è quinto: per lui 250.000 euro in due giorni di programmazione.
Entra in top ten La grazia di Sorrentino con le sole anteprime mattutine: in due giorni ha incassato 63.000 euro.
