Adam Driver ha confessato alla Associated Press di aver lavorato per oltre due anni ad un nuovo film con il personaggio di Kylo Ren/Ben Solo, che avrebbe dovuto essere ambientato dopo l’ultimo Episodio IX della saga di Star Wars.
Il suo personaggio, lasciato per morente alla fine di quel film, si sarebbe invece salvato: su questa premessa Steven Soderbergh e Rebecca Blunt hanno sviluppato un soggetto che hanno presentato a Kathleen Kennedy, Cary Beck e Dave Filoni alla Lucasfilm, ottenendo il via libera per sviluppare una sceneggiatura affidata a Scott Z. Burns, collaboratore storico di Soderbergh a partire da Contagion.
Il progetto intitolato The Hunt For Ben Solo si è completamente arenato quando sono intervenuti Bob Iger e Alan Bergman di Disney, che non ritenevano possibile che il personaggio di Ben Solo potesse salvarsi alla fine de L’ascesa di Skywalker, rendendo vano qualsiasi sviluppo successivo.
Conoscendo Soderbergh, il film sarebbe stato decisamente meno oneroso della media dei film di Star Wars, molto più character driven dei precedenti e forse avrebbe restituito un po’ di senso ad una terza trilogia deflagrata clamorosamente dopo Il risveglio della Forza del 2015.
Secondo Driver la sceneggiatura finale era una delle migliori mai sottopostegli. Soderbergh con il suo solito stile secco ha affermato: “I really enjoyed making the movie in my head. I’m just sorry the fans won’t get to see it.”
Ci sono chance di far cambiare idea a Disney? E’ per questo che Driver ha rivelato l’esistenza di questo progetto?
