L’uscita della versione live action de La sirenetta, firmata dal premio Oscar Rob Marshall ha conquistato la vetta del box office americano.
Con 117 milioni di dollari comprensivi degli incassi di oggi Memorial Day negli Stati Uniti sono un lancio di tutto rispetto.
Tuttavia i dati mondiali sono preoccupanti, perchè nel resto del mondo il film della Disney ha incassato appena 68 milioni di dollari, un risultato piuttosto modesto.
Fast X che ha dovuto cedergli la vetta del box office americano dopo un calo di oltre il 79% rispetto al primo weekend e chiuderà così a 27 milioni nei quattro giorni, è rimasto tuttavia primo nel resto del mondo con 87 milioni.
Il film di Toretto e soci al momento ha incassato 108 milioni negli Stati Uniti e 507 nel mondo. Anche in questo caso è verosimile che il film non riesca a mantenere le attese della Universal che solo con il capitolo 9 aveva incassato 726 milioni nel mondo in piena pandemia.
Meglio si comportano i Guardiani della galassia Vol. 3, che nei quattro giorni dovrebbe arrivare a 26,6 milioni superando i 300 negli USA e i 731 nel mondo.
L’Italia è stato invece il quarto mercato mondiale per La sirenetta con 4,2 milioni di euro d’incasso.
Al secondo posto scende Fast X che dopo il debutto da 6,3 milioni dello scorso weekend deve accontentarsi di 1,8 milioni per un totale di 9,5 in due settimane di programmazione.
Rapito di Bellocchio chiude con 450.000 euro. Solo quinto Renfield con 125.000 euro.
In forte flessione anche i Guardiani e Super Mario, il primo ha ormai raggiunto i 10.3 milioni di euro e il secondo invece ha superato i 20.2.
Stanze di Cinema 
proprio come in una relazione d’amore… Non si era ancora arresa, ma non litigava più.