Dopo l’exploit di Faust, leone d’Oro a venezia tre anni fa, Alexander Sokurov ha girato il suo nuovo film all’interno del Louvre.
Il film si chiamerà Francofonia: le Louvre under german occupation, e secondo Sokurov potrebbe essere pronto sia per Berlino, sia per Cannes.
Le sue preferenze lo spingerebbero sulla Croisette, ma la scelta spetta i produttori: la francese Idéale Audience, la tedesca Zero One Film, l’olandese N279 Entertainment e il canale televisivo ARTE France Cinéma, con il coinvolgimento del museo stesso.
Il film è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. La fotografia è ancora di Bruno Delbonnel, che aveva già curato quella verdognola e straniante del Faust.
Non è la prima volta che Sokurov gira in un museo. Il suo Arca Russa, ripreso con un unico piano sequenza, si svolgeva interamente dentro l’Hermitage di San Pietroburgo e Elegy of a Voyage, è stato girato nel Bojimans Van Beuningen Museum di Rotterdam.
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