Questo weekend vi segnaliamo due film in uscita.
Dallas Buyers Club del canadese Jean Marc Vallée in odore di oscar per i suoi protagonisti Matthew McConaughey e Jared Leto.
Il film ricostruisce la battaglia dell’omofobo cowboy texano Ron Woodroof che, contratto l’AIDS nei primi anni ’80, decide di non arrendersi ai diktat della Food & Drug Administration, ma di sperimentare cure alternative vietate dalle grandi corporation farmaceutiche, creando un club di acquisto collettivo di farmaci dal Messico e dal Giappone.
Al suo fianco una dottoressa ed un transessuale che lo aiutano a mettere in piedi il Dallas Buyers Club.
E’ cinema classico, quello di Vallée, al servizio dei suoi attori e di una storia esemplare e profondamente americana.
Non di meno il film è riuscito, semplice, commovente.
Completamente opposto è The Pervert’s Guide to Ideology, il secondo capitolo della collaborazione tra Sphie Fiennes ed il filosofo e psicologo lacaniano Slavoj Zizek.
Questa volta il duo riflette sul ruolo del cinema nel perpetrare e rinforzare l’ideologia dominante: il cinema come strumento del potere politico, economico, finanziario.
Zizek ha una capacità affabulatoria fuori dal comune. Si può essere d’accordo o meno con il suo marxismo fuori tempo massimo e con il suo argomentare, ma anche questa secondo lavoro è sempre stimolante, impeccabile dal punto di vista tecnico e ricchissimo di idee.
Il film comincia con il capolavoro di Carpenter Essi vivono e passa attraverso Taxi Driver, Tutti insieme appassionatamente, Breve incontro, Lo squalo, Full Metal Jacket, Sentieri selvaggi, Zabriskie Point, Titanic, fino ad arrivare al Cavaliere oscuro.
C’è spazio anche per i film cecoslovacchi di Forman e per Leni Riefenstahl, per Cabaret ed il finto anti-militarismo di MASH.
Weekend del 30 gennaio 2014
Dallas Buyers Club di J.M. Vallée ***
The Pervert’s Guide to Ideology di S.Fiennes ***