C’è una grande bellissima sorpresa nell’annuncio dei film del concorso di Locarno: Mektoub, My Love: Canto Due di Abdel Kechiche.
La trilogia interrotta nel 2019 dopo la proiezione di Cannes del secondo episodio, Intermezzo, mai uscito nelle sale e coinvolto in un rovinoso fallimento, finalmente riprende sei anni dopo con l’attesissimo Canto Due.
Quasi non ci speravamo più, ma Kechiche sembra essere tornato come una fenice.
In concorso segnaliamo anche il nuovo film di Radu Jude, Dracula, il suo secondo film dell’anno dopo Kontinental ’25 presentato alla Berlinale, il nuovo film dell’artista visivo Ben Rivers, Mare’s Nest e Dry Leaf del georgiano Alexandre Koberidze.
Il concorso sembra molto austeramente improntato al cinema di ricerca. Ma questi titoli valgono da soli il viaggio in Svizzera.
In Piazza Grande si potranno vedere la Palma d’oro Un simple accident di Panahi, Sentimental Value di Joachim Trier, il western italiano Testa o croce, la nuova versione di Bill Condon di Kiss of The Spider Woman, e le riedizioni di Shiningdi Kubrick e Police Story di Jackie Chan.
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