Otto opere prime più l’ultimo film di Laurent Cantet (La classe) diretto da Robin Campillo in apertura e il nuovo film di Christian Petzold, Mirrors n.3, sempre interpretato da Paula Beer.
Questo in sostanza il programma della 57ma edizione della Quinzaine, piuttosto avara di nomi conosciuti e invece cucito su misura per vestire nuove scoperte.
Tra questi anche l’australiano Sean Byrne con Dangeorus Animals un thriller già acquistato da IFC e Shudder con Hassie Harrison nei panni di una surfer ribelle rapita da un serial killer ossessionato dagli squali, che la tiene ostaggio sulla sua barca.
C’è anche un’animazione, Death Does Not Exist, del francese Félix Dufour-Laperrière: La storia segue la giovane attivista politica Helen che abbandona i suoi compagni dopo un fallito attacco armato per rovesciare alcune figure dell’establishment nella loro sontuosa villa e rivisita le sue scelte intime e politiche mentre si nasconde nella foresta circostante.
Anthony Cordier porta alla Quinzaine una commedia sulla lotta di classe, Middle Class, con Laurent Lafitte, Elodie Bouchez e Laure Calamy.
Feature Selection
Enzo – OPENING FILM
Dirs. Laurent Cantet & Robin Campillo
Peak Everything
Dir. Anne Émond
Brand New Landscape *
Dir. Yuiga Danzuka
Middle Class
Dir. Anthony Cordier
Dangerous Animals
Dir. Sean Byrne
The Foxes Round *
Dir. Valéry Carnoy
The Girl in the Snow *
Dir. Louise Hémon
The Girls We Want *
Dir. Prïncia Car
Girl on Edge *
Dir. Jinghao Zhou
Indomptables
Dir. Thomas Ngijol
Kokuho
Dir. Lee Sang-il
Lucky Lu *
Dir. Lloyd Lee Choi
Militantropos
Dir. Yelizaveta Smith, Alina Gorlova & Simon Mozgovyi
Miroirs n° 3
Dir. Christian Petzold
Death Does Not Exist (La Mort N’Existe Pas)
Dir. Félix Dufour-Laperrière
The President’s Cake *
Dir. Hasan Hadi
Que Ma Volonté Soit Faite
Dir. Julia Kowalski
Sorry, Baby * – CLOSING FILM
Dir. Eva Victor
