L’annuncio è ora ufficiale. Il prossimo progetto di Marco Bellocchio sarà una serie in sei episodi intitolata Portobello e dedicato all’affaire Tortora, le cui riprese sono appena cominciate.
Il celeberrimo conduttore televisivo arrestato e detenuto ingiustamente, dopo le rivelazioni di un pentito di Camorra, avrà il volto di Fabrizio Gifuni, che torna a lavorare con il Maestro di Bobbio dopo l’epocale Esterno notte.
Nel cast ci saranno anche Lino Musella, Romana Maggiora Vergano, Barbora Bobulova, Alessandro Preziosi e Fausto Russo Alesi.
La serie è stata scritta da Marco Bellocchio assieme a Stefano Bises (M – Il figlio del secolo, Gomorra, The New Pope), Giordana Mari, diplomata alla Holden e nella writers’ room di 1993 e 1994 e lo scrittore napoletano Peppe Fiore (Non uccidere, The Young Pope, Il re).
La serie è prodotta dall’esordiente Our Films che risponde ai nomi di Lorenzo Mieli e Mario Gianani, entrambi usciti da Fremantle (il primo era in The Apartment, il secondo in Wildside) e che ora è parte del gruppo francese Mediawan.
Insieme a loro produce Kavac Film di Bellocchio, in coproduzione con ARTE France e in collaborazione con The Apartment Pictures.
Secondo Bellocchio “Tortora subì una grande ingiustizia: arrestato, processato e condannato, fu completamente assolto solo dopo una lunga odissea giudiziaria. Era un lottatore, ma la lotta lo fece ammalare e morire. Non ne farò un santino, scaverò dentro di lui in una serie perché un film non può contenerlo”.
Chiunque abbia almeno cinquant’anni ha un ricordo vivido di questa storia amarissima, uno squarcio mai rimarginato alla credibilità della nostra giustizia, un racconto terribile e oscuro di quanto pervasivi e dolorosi possano essere la calunnia e il sospetto, in una società che ha elevato l’immagine a sua unica misura. Soprattutto in un Paese che ama travolgere i propri idoli e vederli precipitare nella polvere, con un compiacimento sinistro e moralista.
La storia di Enzo Tortora non è un reperto dei nostri anni ’80, ma un monito ancora terribilmente presente.

