Il box office americano salvato dalle popstar? Pessimo segnale.
Dopo Taylor Swift e i suoi 178 milioni raccolti in patria dall’Eras Tour, ecco Beyoncé con Renaissance in vetta con 21 milioni in questo fiacco fine settimana post Thanksgiving.
Al secondo posto scene Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente, che aggiunge 14 milioni e si porta a 121 complessivi, che diventano 243 nel mondo.
Terzo posto per il giapponese Godzilla Minus One con 11 milioni.
I film che hanno raccolto più di dieci milioni finiscono qui.
Crollano Wish e Napoleon, rispettivamente quinto e sesto, con poco più di 7 milioni ciascuno. L?animazione Disney ha raccolto 41 milioni in USA e 8 nel mondo, mentre il film di Ridley Scott 45 milioni negli Stati Uniti e 136 nel worldwide.
Solo 3 milioni per Silent Night di John Woo.
In Italia Paola Cortellesi ha tenuto dietro per tutto il weekend Napoleon, nonostante sia alla sesta settimana. Superati i 27 milioni di euro manca poco a raggiungere Oppenheimer. Barbie è distante altri 5 milioni.
Il film di Ridley Scott sta andando molto ben con oltre 5,5 milioni di euro, così come Hunger Games che ha superato i 5 milioni in tre settimane.
Tantissimi film italiani in uscita negli ultimi due weekend, compreso il terzo Diabolik e La chimera di Alice Rohrwacher, ma i risultati sono a dir poco catastrofici.
Troppo prodotto, lancio minimo, sale ancora affollate dai blockbuster in vetta, che dimostrano di avere le gambe per teniture ancora lunghe.
Il box office italiano rimane forte, ma si concentra su pochi titoli. Quelli che il pubblico ritiene effettivamente necessario vedere in sala.
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